VILLA CORTESE – Un 43enne italiano, celibe, disoccupato, pregiudicato per reati contro il patrimonio e con violazioni amministrative in materia di stupefacenti, è stato arrestato a Villa Cortese dai carabinieri della stazione di Busto Garolfo. L’arresto, di cui è stata data notizia oggi, venerdì 20 agosto, è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì scorso alle ore 16.00 in esecuzione di un ordine di carcerazione per il reato di rapina emesso il giorno prima dal gip del Tribunale di Busto Arsizio.
L’uomo già arrestato due mesi fa dopo l’ennesimo colpo
L’uomo era già stato arrestato in flagranza per furto con destrezza lo scorso 21 giugno, quando alle 14.40 circa in via Tagliamento a Busto Garolfo aveva sottratto la borsa che una donna teneva nel cestino anteriore della propria bicicletta. Subito dopo la donna, una ucraina di 64 anni, aveva inseguito l’uomo (nella foto, tratta da telecamere di sorveglianza) e chiesto l’intervento delle forze di polizia, fornendo una descrizione della refurtiva e del malfattore. Questi era stato rintracciato dopo meno di 10 minuti a circa un chilometro dal luogo del furto, ancora in possesso del cellulare e del denaro contenuti nella borsa della vittima, trovata gettata a terra nelle vicinanze.
Al termine di un’accurata attività d’indagine avviata nell’immediatezza dal personale della stazione, l’uomo è stato inoltre individuato quale responsabile di una serie di altri reati, nello specifico di una rapina commessa a metà giugno, uno scippo ai danni di una donna, il furto di una bicicletta e altri tre furti con destrezza, avvenuti tutti tra la fine del mese di giugno e la prima decade di luglio nei comuni di Busto Garolfo e Arconate.
L’arrestato è stato poi condotto nella casa circondariale di Busto Arsizio a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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