RESCALDINA – Un lungo post sulla pagina Facebook del Comune: così il sindaco di Rescaldina, Gilles Ielo, ha aggiornato nella notte, al termine del Consiglio comunale, la situazione nel comune causata dall’epidemia di Covid-19. Una situazione con poche luci e molte ombre. «La crescita esponenziale dei contagi – esordisce Ielo – registrata nelle ultime settimane a livello nazionale e internazionale non risparmia Rescaldina, risultano infatti più che triplicati i casi, arrivati a un totale di 77 persone positive, con conseguente aumento del numero di cittadini coinvolti dall’isolamento fiduciario, ormai più di 180. L’abbassamento ed estensione della fascia d’età delle persone coinvolte (media 44 anni) è l’elemento che probabilmente contribuisce ad avere meno ricoveri (2): elemento che, rispetto alla situazione vissuta nella scorsa primavera e collegato anche alle condizioni di salute generali dei cittadini coinvolti, sono gli unici aspetti positivi di questo complicato momento».
Bene le scuole, ma «è un momento complicato»
Un aspetto incoraggiante, ma solo in riferimento al contesto generale dell’Alto Milanese, è il numero di classi coinvolte dalla quarantena: appena 3 nelle scuole primarie di primo grado. Per contro, si registrano altre situazioni «ben più complesse. In Comune – spiega il sindaco – molte le defezioni fra il personale, così come in alcune aziende fornitrici dei servizi, conseguenza di isolamenti domiciliari precauzionali adottati al manifestarsi di sintomi influenzali e/o per il rispetto dei protocolli vigenti previsti in caso di contatto stretto e per quarantene fiduciarie di conviventi. Molto delicata anche la situazione alla Rsa “Colleoni” dove, dopo il decesso avvenuto nei giorni scorsi, per cui esprimiamo grande cordoglio e vicinanza ai parenti, fra i 60 ospiti presenti nella struttura, su 26 tamponi nasofaringei effettuati sono risultati 24 positivi e 2 negativi. Sul totale dei positivi, fortunatamente sono molti gli asintomatici e lievi i sintomi manifestati dagli altri». Dopo l’iniziale isolamento del piano in cui si sono verificati i primi casi, ora l’intera struttura è stata posta in quarantena. Saranno quindi estesi in questi giorni i controlli a tutti gli altri ospiti e agli operatori sanitari.
«Cittadini, spostatevi il meno possibile»
Ielo esprime la speranza che «si possa registrare un rallentamento della diffusione del virus. In attesa di capire quali saranno le decisioni del governo in caso contrario, facciamo appello a tutti i cittadini di limitare al minimo gli spostamenti e le attività a quelli strettamente necessari. Chiediamo, in questi giorni di commemorazione dei defunti, di adottare un atteggiamento quanto più cauto, evitando di creare assembramenti e recandosi nei cimiteri cittadini il tempo necessario a rendere omaggio ai propri cari ed esprimere il più alto senso di responsabilità verso la collettività, mettendo in atto quei piccoli gesti, come l’utilizzo della mascherina, la pulizia delle mani e il distanziamento interpersonale, che potranno consentire il sereno svolgimento della ricorrenza, senza creare situazioni di rischio. Per superare questo complesso e triste momento – conclude il primo cittadino – dobbiamo fare qualche sforzo, stare sempre attenti e renderci conto che solo una comunità unita può oltrepassare le avversità, per questo confidiamo nell’alto senso civico sempre dimostrato dai cittadini di Rescalda e Rescaldina».
Sospese tutte le iniziative in presenza
L’Amministrazione comunale ha sospeso fino al 24 novembre tutte le iniziative in presenza. Annullate quelle già programmate (biblioaperitivo di oggi, sabato 31 ottobre, gruppo di filosofia del 9 novembre), mentre il Gruppo di lettura partirà martedì 3 novembre in modalità on line. Gli incontri previsti per il corso di compostaggio domestico programmato per oggi e il 7 novembre sono annullati: saranno riprogrammati per la prossima primavera/estate.