CERRO MAGGIORE – Operazione di “intelligence” della Polizia locale di Cerro Maggiore contro i furti di materie prime nelle piazzole di raccolta rifiuti del comune. Nell’operazione, conclusa con successo la scorsa settimana, sono stati impiegati a vario titolo tutti gli agenti sotto la guida del nuovo comandante Francesco Cozza; vi hanno preso parte anche i carabinieri della stazione di Cerro per tutte le operazioni di fotosegnalamento e identificazione.
Decisive le nuove tecnologie
Dopo la denuncia del nuovo appaltatore delle piazzole, è stata avviata un’indagine che in pochi giorni ha portato al fermo di un cittadino nordafricano irregolare, H. H. M. A., domiciliato abusivamente in via Dante: rischia tra i 3 e i 10 anni di carcere per furto aggravato. Si presume che vendesse la refurtiva sul mercato nero con discreti guadagni, considerati i prezzi che hanno raggiunto metalli quali rame, alluminio ma anche il semplice ferro.
L’operazione ha sfruttato le nuove attrezzature acquistate dal Comune di Cerro Maggiore grazie ai finanziamenti di Regione Lombardia., come le fototrappole. L’impianto di videosorveglianza ha ripreso l’autore dei furti (nella foto in alto) e permesso di identificarlo in breve tempo.
Provini: «In arrivo altri agenti»
«Ringrazio gli agenti della nostra Polizia locale e i carabinieri per il lavoro svolto – commenta l’assessore alla sicurezza e Polizia locale, Alessandro Provini – Questa operazione mette in evidenza l’ottimo lavoro che sta facendo il comandante Cozza in sinergia con il luogotenente dei carabinieri Antonino Lisciandro, comandante della stazione di Cerro Maggiore. Un lavoro oscuro ma prezioso per la nostra sicurezza.
«Al tempo stesso viene conseguito un grande risultato nel contrasto dell’illegalità in quartieri simbolo, come via Dante. Tutto questo continuerà, perché grazie ad ulteriori sforzi di bilancio nelle prossime settimane arriveranno nuovi agenti di Polizia Locale nel nostro Comando per non fermare tutti quei servizi altrettanto importanti di pattugliamento straordinario notturno, contrasto all’abusivismo, supporto all’educazione stradale nelle scuole e contro le truffe agli anziani, oltre ovviamente alle operazioni ordinarie quotidiane».
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