SAMARATE – «Siamo tutti vicini alla famiglia». Enrico Puricelli, sindaco di Samarate ieri era presente in via Milano. Accorso dopo il grave incidente stradale avvenuto intorno alle 18.30 era presente durante i soccorsi. Marco Lamperti, 28 anni,non ce l’ha fatta. «Abitava da 5 anni a Samarate – spiega Puricelli – l’incidente è avvenuto a 100 metri dalla sua abitazione. Penso alla sua famiglia. Penso a tutti coloro che gli sono stati accanto in tanti anni. E non riesco a credere a quello che gli è successo. E’ apparso subito evidente che fosse grave: abbiamo tutti sperato che ce la facesse».
Noi tutti al fianco della famiglia
Lamperti è morto dopo l’arrivo all’ospedale di Legnano. Troppo gravi le ferite riportate nell’incidente. L’autorità giudiziaria affiderà a breve l’incarico per l’autopsia. La donna di 50 anni, alla guida dell’auto coinvolta nello schianto fatale, è indagato per omicidio stradale come vuole la legge. L’inchiesta chiarirà fatti e responsabilità. Puricelli aggiunge: «Marco aveva due cani husky. I vicini ci hanno detto che non li avevano mai sentiti abbaiare. Ieri sera li abbiamo tutti sentiti ululare. Li abbiamo sentiti piangere. E’ stato straziante. L afamiglia si prenderà cura di loro, ma è stato impressionante. Io non so se abbiano sentito la moto. Se abbiano capito. Ma è stato straziante. Come per tutti noi». Puricelli aggiunge: «Tutta la comunità di Samarate è presente. Vicini ai famigliari. Un ragazzo tanto giovane. Una tragedia così straziante: qualunque cosa la comunità possa fare, noi tutti siamo presenti».