SAMARATE – Aveva solo 38 anni quando la malattia le ha strappato il sorriso, la grinta, la vita. Sara Gemo ci ha lasciati il 24 agosto del 2021 a causa di uno spietato tumore al seno che, diagnosticato quattro anni fa, non le ha dato tregua, consumandola, giorno dopo giorno. Oggi Samarate non si dimentica di lei. E anzi tramuta la sua energia in una gara non competitiva per corridori e camminatori: “Sarà Pink”. Appuntamento per il prossimo 20 novembre.
Il ricordo di Sara
«Sara era una ragazza positiva e solare. I suoi sorrisi erano pieni di quella felicità contagiosa a cui nessuno può resistere. Per lei nessun problema era irrisolvibile. Con una determinazione ed un coraggio invidiabili, ha sempre affrontato ogni ostacolo, dimostrando a chi le stava accanto quanto fosse importante non arrendersi. E lei non ha mai fatto: ha lottato fino all’ultimo, con forza e tenacia, per difendere la sua vita, che tanto amava», gli organizzatori dell’evento ricordano così Sara. E ora usano questa energia per ricordarla. Energia che «non ha abbandonato chi l’ha conosciuta». Con l’aiuto di Atletica Samverga, Associazione Amici del Buonumore, Associazione Amici in Vespa, Radio Lupo Solitario, Società Vinicola Tarantino e numerosi commercianti del territorio, ci sarà la prima edizione di “Sarà Pink”, evento non competitivo, un percorso di circa 5 km per corridori e camminatori.
La raccolta fondi
Il ricavato dell’iniziativa sarà interamente devoluto alla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e a Caos (Centro Ascolto Operate al Seno), per sostenete la lotta contro il tumore al seno. L’obiettivo è raccogliere fondi da destinare alla cura delle donne malate. Ma anche sensibilizzare le persone sul tema della prevenzione e sulla necessità di finanziare la ricerca, per permettere la scoperta di nuove cure per i malati oncologici. E in particolar modo per le donne affette di tumore al seno metastatico.
Correre per chi?
Lo slogan dell’evento è semplice: “Io corro per…”. Per sostenere ricerca e il lavoro delle associazioni già impegnate sul territorio. Ma non solo. «Ognuno di noi ha qualcuno per cui correre: un’amica, una sorella, la mamma. Anche se stessa. Un donna che con coraggio sta combattendo o che ha combattuto con questo male terribile. Per chi è riuscita a sconfiggerlo, e per chi non ce l’ha fatta. Perché sono ancora troppe le donne che vengono sconfitte dalla malattia», concludono gli organizzatori. «Nel loro ricordo, vogliamo unirci in una giornata speciale».
Come iscriversi
Per partecipare alla manifestazione è sufficiente iscriversi al costo simbolico di dieci euro. Il pagamento della quota non è richiesto ai bambini fino ai 13 anni di età, ai disabili e agli over 80. A tutti i partecipanti verrà consegnata una pettorina personalizzabile. C’è la possibilità di iscriversi in loco, la mattina stessa. Oppure online, sul sito www.sarapink.it nei seguenti punti vendita (entro giovedì 17 novembre alle 12.30):
- Giannuzzi Giuseppe&C s.n.c. – via Roma, n. 9 – Samarate
- Brogioli Sport – via Monte Bianco, n. 122 Samarate
- Il Mirtillo – via Dante Alighieri, n. 13 Samarate
- Bar Gelateria I Portici – via G. Verdi, n. 27 Samarate
- Niki And The Cat – via Oberdan, n. 97 Ferno
- Il Circolo di Tornavento – piazza privata Parravicino, n.1 Tornavento
- Ralucaffè – via N. Locarno, n. 90 Samarate
Il programma
L’intera manifestazione sarà presidiata da personale idoneo, dalle 10 alle 12.30. A supporto dell’evento, lungo il percorso, si posizioneranno volontari appartenenti all’associazione Amici in Vespa, con le proprie Vespe Special). Il ritrovo è a Villa Montevecchio a partire dalle 8, e si inizierà con il risveglio muscolare alle 9, con la compagnia di Radio Lupo Solitario. Lo start della corsa è previsto alle 10. Per i non camminatori, ci sarà la lezione di yoga in Villa. Previsti, inoltre, premi offerti dalla società Vinicola Tarantino per i primi tre classificati. Oltre a quelli simbolici per gruppo più Rumor Pink e per i personaggi più Pink. Ai primi 500 iscritti verranno distribuiti: sacca rosa, maglietta, bottiglietta d’acqua, merenda. A tutti, invece, sarà consegnato il braccialetto di Caos e il palloncino rosa. Durante il percorso ci sarà un punto ristoro, offerto dall’associazione Amici del Buonumore ai giardinetti di Verghera. Mentre, in Villa Montevecchio verranno distribuiti vin brulè e focacce, in compagnia di Radio Lupo.