MALPENSA – Le Olimpiadi invernali 2026 Milano-Cortina «potranno essere l’occasione per risolvere i problemi di accessibilità a Malpensa, il tallone d’Achille del nostro aeroporto». Lo ha detto Alessandro Fidato, Airport management director and Accountable manager di Sea, oggi 24 giugno pochi minuti l’assegnazione ufficiale da parte del Cio.
L’accessibilità a Malpensa
Il numero due di Sea è intervenuto a Lonate Pozzolo durante l’assemblea pubblica organizzata dal Cuv (i nove Comuni dell’intorno aeroportuale) per informare la cittadinanza sul Bridge di Linate, ovvero sul trasferimento per tre mesi in brughiera (dal 27 luglio) dell’operatività del city airport, una maxi-operazione necessaria per il rifacimento della pista e del terminal del Forlanini. Secondo Fidato, i Giochi olimpici dovranno essere l’occasione per attrarre finalmente i finanziamenti necessari per migliorare la viabilità attorno a Malpensa, «al collasso» secondo i sindaci come denunciato un anno fa. La via Giusti a Somma Lombardo e la superstrada 336 le due emergenze in cima alla lista.