BUSTO ARSIZIO – E’ morto questa notte, mercoledì 24 luglio, Gian Pietro Rossi, che per sette volte è stato sindaco di Busto Arsizio e per tre legislature Senatore della Repubblica. Aveva 92 anni. Rossi si è spento alla Provvidenza, dove era ricoverato dal 26 giugno scorso.
Rossi è una delle figure pubbliche più significative della città. Per tutta la sua vita si è occupato di politica e di amministrazione pubblica, esponente della vecchia Democrazia Cristiana, è stato più volte eletto primo cittadino e negli anni Ottanta approdò a Palazzo Madama, per poi ritornare alla guida di Palazzo Gilardoni nel periodo di Tangentopoli.
Fu inquisito per una storia di mazzette (finì anche in carcere) per essere poi assolto definitivamente da ogni accusa ben 13 anni dopo.
I funerali saranno celebrati venerdì 26 luglio in San Giovanni, alle 10.45. Oggi, fino alle 15 di domani, sarà allestita la camera ardente alla Provvidenza. Domani dalle 16 alle 22, invece la camera ardente verrà allestita al Tempio civico, dove ci sarà anche il picchetto d’onore, così come anche venerdì, ma fino alle 10.
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