Luogo di partenza: Campitello di Fassa (TN).
Itinerario: Campitello di Fassa, Passo Duron, Saltria (Alpe di Siusi)
Dislivello: 750 in salita e 500 in discesa
Lunghezza: 14,5 Km
Tempo: 5 h
Difficoltà: E (escursionistico).
Sentiero: itinerario 32
Attrezzatura consigliata: Scarpe da trekking con suola vibram o simile, abbigliamento invernale, racchette da trekking, ciaspole
Questa volta vi proponiamo un’affascinante escursione con le ciaspole nella Val Duron partendo da Campitello di Fassa fino a raggiungere, in un’ora di marcia, il rifugio Micheluzzi (1860 m) e da lì verso Saltria passando di fianco all’Alpe di Siusi.
Raggiunto Campitello di Fassa, prendete la strada ad nord-ovest per il rifugio Micheluzzi (cfr. itinerario 32) costeggiando il torrente Ruf de Duron. Questo percorso è normalmente ben battuto quindi non sono necessarie le ciaspole in questo tratto. Nella seconda parte del percorso occorrerà comunque calzarle per proseguire oltre il rifugio più addentro la valle.
Giunti in fondo alla Val Duron, vedrete, tuffati in un’atmosfera magica e avvolti in un panorama stupendo, i Denti di Terrarossa (Rosszähne) a destra e il Molignon a sinistra. Proseguendo, apparirà sulla destra il Sasplat (Plattkofel – 3181 m) in tutta la sua bellezza. La Val Duron, quando abbondantemente innevata, offre scorci maestosi soprattutto nella parte alta.
Da qui il percorso prosegue salendo verso il Passo Duron (Mahlknechtjoch – 2168 m) da cui potrete godere di un panorama eccezionale con vista sull’Alpe di Siusi (a ovest) e lontano le Alpi Venoste.
Superato il passo, prendendo il sentiero 4B, si giunge alla locanda di montagna Dialer (2054 m).
Lì vicino, mentre il sentiero continua in discesa, troverete sulla vostra sinistra il sentiero 8A, imboccandolo vi porterà al Rifugio Molignon dove potrete fare una sosta e rilassarvi mangiando cibi tipici (si suggerisce di prenotare prima).
Dopo la sosta, ritornate a ritroso al sentiero 4B, svoltate a sinistra, da qui inizierà il percorso in discesa, che potrà svolgersi a piedi o in slitta fino a Saltria (1690 m). Di lì, in pullman a Compatsch per scendere in cabinovia a Siusi-Seis e di ritorno a Tires col pullman di linea. Sempre coi mezzi pubblici potrete tornare in val di Fassa al luogo di partenza. Con questa variante il trasporto coi mezzi pubblici potrebbe risultare lungo, dovendo cambiare 2/3 volte.
Per i più temerari c’è la possibilità, da Saltria, di prendere il sentiero che da lì scende a Santa Cristina in Gardena aggiungendo 7 Km di marcia. Giunti a valle raggiungere Campitello di Fassa sarà più breve.
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Salvatore Tessitore