SESTO CALENDE – Pista ciclabile del Lago: arrivano i primi espropri a Sesto Calende. E le prime critiche: «La notizia di questi giorni è che diversi cittadini dei Mulini – ma anche di diversa residenza – hanno ricevuto avvisi e notifiche preordinate all’esproprio di terreni per un’opera di cui nessuno ha visto il progetto». A sollevare il caso è il gruppo di minoranza Insieme per Sesto.
Il progetto
Il progetto riguarda la realizzazione della ciclovia del Lago Maggiore e consentirà di creare a Mercallo e Sesto un collegamento ciclopedonale tra il Lago Maggiore e la dorsale ciclopedonale del Lago di Comabbio e di Varese. Mentre, a Golasecca e Sesto è previsto un collegamento ciclopedonale tra il Lago Maggiore e la dorsale ciclopedonale del Ticino. Infine, a Sesto e Angera ci sarà un percorso ciclopedonale che lungo la Sp 69 permetterà di raggiungere il polo turistico angerese. Insomma, piano «su larga scala approvato dalla Provincia di Varese fin dal 2010», aggiunge il gruppo d’opposizione. «Per poterlo realizzare serve un progetto esecutivo che, a distanza di 12 anni ancora non è disponibile».
Attese e informazione
Insieme per Sesto ha già scritto al sindaco, visto che «diceva che avremmo presto discusso il progetto. Ora addirittura si parte con gli espropri: qualcosa non torna». Nel senso che «abbiamo proposto, in consiglio comunale, di esaminare alcune nostre proposte per la tratta che, dopo l’attraversamento del Sempione, dovrebbe raggiungere la nostra alzaia per poi dirigersi a nord verso la ciclabile del Lago. Ma anche il confine con Golasecca verso sud». Di contro, «la giunta aveva una sua proposta, sarebbero stati esaminati insieme». Poi, la proposta di «attendere la Provincia che, come ente sovraordinato ed esecutore, ha il potere di approvare la soluzione definitiva». In conclusione: «Aspettiamo che venga informata anche la cittadinanza. E, in primis, gli interessati dagli avvisi di esproprio»
Insieme per Sesto punge
Nei giorni scorsi è stato eletto il nuovo presidente della Provincia, Marco Magrini. A lui si rivolge Insieme per Sesto: «Ci aspettiamo più trasparenza e più dialogo con le realtà dei Comuni». Un messaggio rivolto poi all’ex consigliere regionale Marco Colombo, capogruppo di maggioranza a Sesto: «Nonostante abbia avuto dal sindaco una delega a questo argomento, la sua latitanza sul tema è scoraggiante. Forse, come lui ha detto, i progetti della ditta di famiglia lo occupano troppo per occuparsi anche della cosa pubblica».