«Più sicurezza in via Montello a Sesto»: la chiede la minoranza. Boca: «Complicato»

sesto calende via montello

SESTO CALENDE – Traffico intenso, velocità elevata e niente marciapiede su gran parte della strada: «Perché non è mai stato fatto nessun intervento su via Montello?». A porre la domanda chiave è stato il consigliere d’opposizione Floriana Tollini (Insieme per Sesto), con un’interpellanza fatta alla maggioranza durante il consiglio comunale di lunedì sera, 12 ottobre, a Sesto Calende. Non è una novità che la strada sia nota «per le sue criticità», tanto che lo scorso agosto un ventenne è stato investito e trasportato in condizioni gravi in ospedale. Con l’elisoccorso. Un episodio che ha riacceso i riflettori su via Montello e i suoi problemi. E se la minoranza chiede, la giunta risponde. A prendere parola è stato l’assessore Enrico Boca (Sicurezza e Viabilità): «Non è vero, abbiamo fatto quello che potevamo per mitigare il problema legato alla sicurezza, con dei dossi. Ma non è possibile intervenire con uno schiocco di dita in quella zona».

Traffico, alta velocità e niente marciapiede

A Tollini il compito di chiedere chiarimenti, per «conoscere la valutazione della giunta in merito agli interventi necessari sulla via Montello». Fra i temi portati all’attenzione dell’aula ci sono stati «le criticità evidenziate durante l’incontro con la cittadinanza, ovvero il traffico eccessivo per la portata della strada, l’assenza di un marciapiede su gran parte del tratto e la velocità elevata dei veicoli in transito». Fattori che richiedono, per i gruppi d’opposizione, provvedimenti necessari, per rendere la via più sicura. Ecco perché hanno chiesto precisazioni riguardo «misure concrete da adottare», oltre che sulla «spesa prevista per la realizzazione di operazioni di sicurezza, sulle direttive impartite alla polizia locale per sorvegliare la zona e su come si intende accogliere e favorire la partecipazione dei cittadini nella ricerca di soluzioni adeguate». Insomma, Sesto 2030 e Insieme per Sesto non intendono lasciare nulla al caso, visto che «la sicurezza di tutti gli utenti della strada è un tema molto sentito dalla cittadinanza».

La replica della giunta

Immediata la replica della maggioranza, per voce dell’assessore Boca: «Abbiamo provato a intervenire sulle criticità del territorio quando abbiamo commissionato il Pgtu (Piano generale del traffico urbano)», ha spiegato. «L’obiettivo era di trovare soluzioni con l’aiuto di tecnici specializzati, che hanno competenze maggiori rispetto agli assessori». Boca non ha nascosto che ci siano dei problemi di sicurezza in via Montello, «ma non è la più pericolosa». Almeno così dicono «i report che ho visto, che riportano i fatti registrati  nella via durante le ore di servizio e di controllo». Infatti, come ha sottolineato l’assessore, «ci sono altre strade che, guardando le statistiche degli incidenti, risultano essere più preoccupanti, come via Rosselli». Per la giunta gli interventi da effettuare vengono valutati «attraverso la spessore del traffico, ovvero il numero di macchine che frequentano una strada». E che incide anche sulla possibilità o meno di realizzare un marciapiede. Ma in questo caso, si tratta di un lavoro «non immediato e non una mancanza di volontà», ha specificato. «Ci sono proprietà private a filo della strada e realizzare un marciapiede vorrebbe dire intervenire con un esproprio brutale, e chissà con quali costi: non si fa con uno schiocco di dita». Anche se «stiamo valutando una soluzione molto complicata, che abbiamo già esposto ai residenti. Ma non voglio ancora anticipare nulla».

Investito un ventenne a Sesto Calende. E’grave

sesto calende via montello sicurezza – MALPENSA24