CASTELLANZA – Costruire una rete tra amministrazione e aziende. Ma anche ascoltare esigenze e suggerimenti e aprire un confronto tra amministrazione e realtà produttive del territorio.
Con questi obiettivi si è tenuto l’altro giorno alla Tiba Tricot l’incontro tra il sindaco Mirella Cerini, il delegato al commercio Lisa Letruria e Giovanni Brugnoli. L’imprenditore che dal 2005 è presidente dell’azienda fondata dal padre Antonio e vicepresidente per il Capitale umano di Confindustria.
«E’ stato questo il primo di una serie di incontri che faremo nei prossimi mesi. Vogliamo aprire un dialogo con chi fa impresa sul territorio della città», ha spiegato il sindaco Cerini. Che poi ha aggiunto: «Questa iniziativa è finalizzata a conoscere la realtà produttiva in termini di attività svolta e capitale umano impiegato, a capire le problematiche, analizzare le proposte, per poi costruire insieme soluzioni concrete».
Il sindaco al termine dell’incontro ha poi sottolineato che «quello che colpisce è la passione e la curiosità che diventa il motore per connettere le conoscenze e creare innovazione Made in Italy. Questo è il volto di un’imprenditoria socialmente responsabile e che riesce a coniugare proprio l’aspetto sociale con quello ecologico».
«La Tiba Tricot è rappresenta un modello di successo di lavoro e innovazione – ha dichiarato la consigliera Letruria – ma anche l’esempio di come un’impresa sia in grado di coniugare industria e attenzione alle tematiche ambientali e sociali. Qui si produce un tessuto, il the breath, innovativo che abbatte gli agenti inquinanti e rigenera l’aria. Le sue molteplici applicazioni consentono il miglioramento dell’ambiente e della salute delle persone».