SOMMA LOMBARDO – Internet: uno strumento che, a seconda di come lo si usa, può fare la differenza tra il dominare e il subire quel meraviglioso mondo che è l’informazione istantanea. E se questo è scontato per chi, si può dire, ha trovato il cellulare e il computer già in culla, di meno lo è per chi appartiene alla generazione di Carosello e Rischiatutto. Per loro, l’Università per Adulti e Terza età di Somma Lombardo organizza un corso sulla comunicazione nell’era dell’informazione digitale. Al termine delle lezioni, il mondo di internet non avrà più segreti, o quasi.
Smartphone e gruppo su Whatsapp
Il corso nasce sulla scia dell’entusiasmo che ha accompagnato un ciclo di lezioni tenute lo scorso anno proprio sull’utilizzo dello smartphone: una classe di studenti dell’età media di settant’anni che in qualche caso, racconta la docente Chiara Pavan, esperta di Teorie e Tecniche delle Comunicazioni di Massa, «non possedevano uno smartphone, ma quei cellulari con i tasti e lo sportellino». A fine corso, tra chi quasi “drogato” di tecnologia ha seguito tutte le lezioni e chi ha acquistato un cellulare di ultima generazione (con tanto di gruppo su Whatsapp tra compagni di classe), la soddisfazione sta tutta nella dichiarazione di un nonno, felice «di riuscire finalmente a parlare con i miei nipotini». Nasce così l’idea di un nuovo corso in dieci lezioni, che si terranno nella biblioteca comunale di via Marconi a partire dal 25 febbraio, per capire «tutta la potenza della tecnologia, per esserne padroni e non schiavi».
Tra social e fake news
Fra le mille informazioni e possibilità che la rete offre, il rischio è infatti, soprattutto per chi non appartiene alle generazione dei Millennials, di perdere tempo per le troppe notizie che si hanno a disposizione. «Non bisogna avere paura della rete, ma bisogna saper approfondire. Durante le lezioni, utilizzando sia lo smartphone che il pc, mostrerò ai miei studenti il mondo dei social, quello delle fake news. Insegnando loro che ad esempio, se un giorno non si ha voglia di andare al supermercato, si può fare la spesa via internet». Molti fra coloro che parteciperanno al corso sono pensionati che hanno deciso di sfruttare il loro tempo libero per imparare qualcosa di nuovo: in questo caso, il linguaggio del futuro. Perché di essere proiettati in avanti non bisogna smettere mai.