SOMMA LOMBARDO – Ci sono centinaia di famiglie sommesi che da oltre un mese attendono le mascherine gratuite che il Comune avrebbe dovuto consegnare in tutte le case in allegato alla rivista civica “Spazio Aperto”. Ma non solo: ci sono altre 16200 mascherine arrivate da Regione Lombardia dopo l’avvio della prima distribuzione di cui le opposizioni (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Siamo Somma) hanno perso ogni traccia. «Vorremmo delle risposte dall’amministrazione comunale, ma purtroppo temo che non le avremo», dice il capogruppo leghista Alberto Barcaro (nella foto in alto con l’assessore regionale Pietro Foroni). «Abbiamo presentato due question time urgenti per il consiglio comunale di domani sera 13 maggio, ma non ce li hanno accettati».
Dove sono le mascherine?
Barcaro dice di avere, soltanto lui, le mail di 47 cittadini di Somma che si lamentano di non aver mai ricevuto il periodico comunale Spazio Aperto con le mascherine chirurgiche allegate. Sono le prime 4550 mascherine arrivate da Regione Lombardia più quelle donate da Spes, l’azienda municipalizzata che gestisce le tre farmacie comunali. «Il primo giro, è evidente, ancora non è terminato», dice Barcaro. «Nel frattempo ci chiediamo se, come avvenuto in tantissimi altri Comuni, ne verrà mai fatto un secondo, visto che Regione Lombardia ne ha consegnate altre 16200 per la cittadinanza in data 16 Aprile, 27 Aprile e 6 Maggio in relazione al loro obbligo di utilizzo durante la fase 2». I gruppi di minoranza sottolineano che sono dpi destinati ai cittadini e vogliono capire perché non sono ancora stati recapitati a casa delle persone.
Mascherine a 50 cent
Considerato che la città di Somma Lombardo ha la fortuna di avere tre farmacie comunali sul territorio, realtà che non dovrebbero guardare al solo profitto ma anche al benessere e alla salute della cittadinanza, il centrodestra si chiede cosa stiano facendo la giunta Bellaria e la Spes per dare la possibilità ai sommesi di acquistare mascherine al prezzo imposto dal governo di 50 centesimi. «Nelle farmacie comunali trovi soltanto quelle da 7-8 euro. Vorremmo tanto sapere se tale carenza sia correggibile in futuro e le eventuali iniziative già assunte per ovviare a tale criticità».