LEGNANO – Sin dall’insediamento di questa giunta abbiamo chiesto interventi urgenti e indifferibili per la sostituzione immediata della copertura dei solarium e per la rimozione della vegetazione che li ha invasi per evitare ulteriori danni. Il restauro avrebbe potuto essere effettuato in un secondo momento. I fondi necessari erano disponibili e poteva essere adottata la procedura di somma urgenza prevista per i beni culturali.
La scelta della giunta Radice è stata diversa e ha accontentato altre istanze care ai suoi elettori, che potevano essere ridimensionate o rinviate. Questa giunta è quindi responsabile dell’aggravamento dei danni conseguenti ad una abbondante nevicata, alla crescita della vegetazione nella tarda primavera e ai temporali estivi.
È continuato così il disinteresse dei lavori pubblici legnanesi, che avevano già dato ampia dimostrazione di disprezzo dei beni culturali cittadini. Questa giunta ha fatto di peggio delle precedenti perché ha avviato la distruzione completa dei solarium mascherandola con l’ipocrisia, di cui si è dimostrata maestra.
Senza spendere un soldo, visto che li mette la Regione, ha deciso di togliere l’intera copertura di lastre contenenti amianto senza sostituirla nei prossimi tre anni. Non è difficile immaginare il disastro che ne conseguirà.
Al danno ora aggiunge la beffa perché qualifica questo intervento distruttivo come una messa in sicurezza e come il primo passo del restauro, che non avverrà perché non ci sarà più qualcosa da restaurare. Non resterà che denunciare i responsabili di questo misfatto per il reato di danneggiamento del patrimonio storico e artistico.
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