MILANO – Nuova impennata di contagi in provincia di Varese, 291 dopo i 15 di ieri e i 55 di due giorni fa. Tipico di ogni martedì, quando vengono “recuperati” i dati non contabilizzati nel weekend, anche se il dato, meno di 300 nuovi casi, rispecchia il trend di rallentamento del contagio. In Lombardia confortano i numeri del tasso di positività, che crolla al 3,5%, e dei ricoveri nelle terapie intensive, che tornano sotto quota 700, anche se c’è una risalita dei ricoveri negli altri reparti (più 16) e dei decessi (67).
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 46.901 tamponi effettuati in Lombardia, sono 1.670 i nuovi positivi, per un rapporto percentuale tra contagi e test che scende al 3,5%, ben due punti in meno di ieri, 19 aprile, quando era al 5,5%, per effetto di 1.040 nuovi casi su 18.754 tamponi processati. Tasso di positività in discesa anche a livello nazionale, dove passa dal 6% di ieri al 4,1% di oggi: sono 12.074 i nuovi contagi (ieri 8.864) rilevati a partire da 294mila tamponi, praticamente il doppio dei 146mila analizzati ieri. Ancora in crescita invece i decessi, che sono stati 390 in tutta Italia nelle ultime 24 ore, contro i 316 di ieri, e 67 in Lombardia, a fronte dei 35 di ieri.
La situazione negli ospedali
Torna a comparire il segno “più” tra i dati dei ricoveri: è nella casella dei pazienti presenti nei reparti ordinari Covid, 16 in più (ieri meno 93), per un totale che risale a quota 4.639. In forte calo invece i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, 33 in meno con il totale che si ferma a 675. I guariti e dimessi sono stati 2.816, mentre ieri erano stati .
I dati nelle province
La provincia di Milano continua a contare il maggior numero di nuovi positivi: 454, di cui 200 a Milano città. Poi ci sono le province di Ats Insubria: Varese, con 291 nuovi casi, e Como, con 194. Seguono Brescia (174) , Monza e Brianza (129) e Bergamo (108).