GALLARATE – Teo Teocoli con i suoi personaggi più famosi, il ritorno di Nicolas Vaporidis, l’irresistibile Angela Finocchiaro e “The voice” Francesco Pannofino. Sono questi i nomi di punta della stagione teatrale 2018-’19 del Teatro Condominio “Vittorio Gassman” di Gallarate, presentata in anteprima questa mattina, 27 luglio, a Palazzo Borghi dal direttore artistico Marco Negri e dall’assessore alla Cultura Isabella Peroni. La società di spettacoli Melarido, che ha ottenuto la gestione del Gassman fino al 2021, si occuperà per i prossimi tre anni anche della seconda sala comunale, ovvero il Teatro del Popolo di via Palestro. In totale, saranno circa 50 gli spettacoli in cartellone dal prossimo autunno fino a maggio 2019.
La stagione al Condominio
Commedia brillante, musical, cabaret, l’opera e i family show della domenica pomeriggio. Non cambia l’impostazione della stagione teatrale che, sostiene Negri, «lo scorso anno è andata benissimo». Formula vincente, dunque, non si cambia. Cambiano soltanto gli attori in scena. Oltre che per “Tutto Teo” e “Ho perso il filo” della Finocchiaro, c’è molta attesa nella proposta comica anche per l’ultimo spettacolo di Enrico Bertolino. Per la commedia brillante il duo Marisa Laurito-Iva Zanicchi presenta “Due donne in fuga”, mentre Vaporidis è nel cast de “L’operazione” con Antonio Catania e Maurizio Mattioli. Tornano a Gallarate anche i Legnanesi (tripla data), i Sonics e l’opera, questa volta con il Nabucco di Giuseppe Verdi. Calca invece per la prima volta il palco del Gassman Pannofino, atteso in città il 17 novembre. Melarido non nasconde i numeri e parla di un investimento totale per la stagione pari a 195mila euro.
La stagione al Popolo
Per la prima volta di Melarido al Teatro del Popolo, Negri considera la prossima stagione una sperimentazione continua per capire gusti e aspettative del pubblico. «Lo vogliamo far diventare il salotto di Gallarate». Al momento sono programmati diciotto spettacoli, suddivisi in quattro rassegne: musica, cabaret puro, prosa e teatro per ragazzi. «Il Popolo, inoltre, è da sempre un punto di riferimento per le associazioni, che continueranno a poter svolgere le attività qui dentro», sottolinea Peroni.