Tokyo, Usa a tutta Poulter: recupero lampo, Serbia ko

recupero

TOKYO – Con l’Italia di coach Mazzanti e dell’albizzatese Cate Bosetti già eliminata, i tifosi della Unet e-work Busto Arsizio possono rifarsi gli occhi con Jordyn Poulter che, infortunata nel match con le azzurre alla caviglia destra, con un recupero lampo si presenta in cabina di regia e con una prestazione di altissimo livello nella semifinale olimpica doma con gli States la Serbia che nei quarti aveva travolta la nazionale italiana. Gli Usa domenica 8 si giocheranno la medaglia d’oro.

Qui Poulter

Che Poulter fosse una palleggiatrice di altissimo livello non è mai stato in dubbio per chi l’ha seguita da vicino. La regista del Colorado però dimostra di avere anche una tempra fortissima e una leadership importante. La distorsione alla caviglia destra sembrava porre fine alle sue Olimpiadi e faceva preoccupare non poco i tifosi bustocchi. Invece Poulter viene lanciata nella mischia da Kiraly in una delle partite più importanti del torneo, contro un avversario che alla vigilia appariva nettamente favorito. Il totale è semplicissimo: 3-0 (25-19, 25-15, 25-23) con un dominio netto in campo e parziali eloquenti. La Serbia della superstar Boskovic (senza dimenticare Ognjenovic che quarantottore prima aveva annichilito l’Italia) non ha scampo e in finale ci vanno gli States che aspettano la vincente della sfida tra Brasile (senza Tandara fermata dall’antidoping e Macris infortunata) e la Corea del Sud di Lavarini, sorpresa del torneo.

Qui Italia

La squadra azzurra ha poco tempo per leccarsi le ferite e rimettere insieme i mattoncini di una macchina che pareva perfetta. In tre partite le azzurre hanno perso fiducia, gioco e Olimpiadi. Tempo per i processi ce ne sarà, ma nel frattempo le ragazze di Mazzanti hanno il dovere di ricompattarsi e onorare la maglia ai campionati europei che si svolgeranno dal 18 agosto al 4 settembre tra Serbia, Croazia, Romania e Bulgaria. Sylla e compagne sono inserite nell’abbordabile girone C con Bielorussia, Croazia, Slovacchia, Svizzera e Ungheria. Le prime quattro classificate di ciascun raggruppamento si qualificano agli ottavi di finale.

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Poulter recupero lampo – MALPENSA24