Traversa di Mora, Pro Patria al capolinea fra gli applausi. La Carrarese è di marmo

CARRARA – Nel primo turno dei playoff del girone A di serie C, la Pro Patria – seguita in Toscana da oltre duecento tifosi biancoblù – esce sconfitta 2-0 per mano della Carrarese grandi firme, mettendo così la parola fine ad una stagione, quella del centenario, che resta e rimane da incorniciare. Allo stadio “Dei Marmi”di Carrara i tigrotti di Ivan Javorcic, obbligati a vincere entro i 90′ regolamentari per poter proseguire l’avventura, vedono infrangere i sogni di gloria sulla traversa colpita in avvio di ripresa da Mora, sulla quale i carrarini di Silvio Baldini sudano freddo e tremano per davvero, ma poi trovano la qualità con Tavano (gol dell’1-0) e Maccarone (assist per il raddoppio di Piscopo) per chiudere ogni discorso e far così calare i titoli di coda su una Pro Patria comunque da applaudire per il grande campionato svolto, e meritatamente ringraziata a fine partita dalla sua gente.

Terminal

o-0 (53′) – Sull’apertura di Pedone, Mora prende la mira e da fuori area lascia partire una conclusione che si infrange sulla traversa della porta carrarina, con la palla che rimbalza in campo.

1-0 (58′) – Nel momento migliore biancoblù, la Pro perde palla in uscita: Tavano, servito in area, non perdona, firmando il vantaggio dei gialloazzurri. Dubbi sulla posizione dell’ex Empoli.

2-0 (73′) – Dopo la traversa colpita da Tavano su punizione al 60, Piscopo ottimizza l’assist del neo entrato Maccarone firmando il bis e chiudendo definitivamente i conti.

Check in

Patrizia Testa avrebbe potuto accomodarsi in tribuna (era l’unico dirigente biancoblù autorizzato a farlo), ma la presidentessa bustocca dal grande cuore biancoblù ha preferito invece sedersi in curva con la sua gente, a vivere le emozioni – forti e vere – che solo il calcio sa dare. Se la Pro Patria, pur uscendo dai playoff, è ritornata protagonista nel grande calcio proprio nell’anno del centenario il merito è soprattutto suo e degli uomini (con la u maiuscola: citiamo Javorcic e Turotti su tutti) che ha saputo coinvolgere nel progetto biancoblù. Un progetto che, dopo una stagione straordinaria calcisticamente parlando, può ora diventare ambizioso come l’augurio espresso dal presidente della Castellanzese Affetti (“Auguro alla Pro Patria la serie B”) e contagioso come l’affetto mostrato dai duecento tifosi biancoblù in trasferta allo stadio Dei Marmi. Il commovente saluto del popolo tigrotto alla squadra nel post partita vale più di ogni commento.

Check out

Per la serie i paradossi di questo calcio, la Lega Pro ha dato l’ennesima prova di inadeguatezza, adottando due pesi e due misure. Le rigidissime regole in merito agli impianti da gioco, e alla sicurezza negli stadi, sono state letteralmente bypassate nel momento più importante della stagione. Giocare una gara di playoff di serie C in uno stadio a metà servizio, con due soli settori aperti (per una capienza di poco più di 1800 posti, di cui 600 per gli ospiti e appena 1200 biglietti per i locali, bruciati in un amen), è stata un’autentica follia, peraltro rischiosa proprio a livello di ordine pubblico visti i tanti tifosi rimasti all’esterno dello stadio, sprovvisti di biglietto. La mezza curva scoperta dietro la porta, dove invece sono stati ubicati tutti i tifosi biancoblù senza alcuna distinzione fra ultras e tifosi moderati/da tribuna (persino i dirigenti biancoblù sono stati costretti ad “accomodarsi” in curva), ha garantito una visuale pessima, oltre a due ore in balia degli eventi atmosferici (per fortuna non ha piovuto). Il tutto per non spostare la gara a Pontedera o a Pisa: complimenti Lega!

Boarding

Carrarese-Pro Patria: 2-0 (0-0)
Reti: 58′ Tavano, 73′ Piscopo
CARRARESE CALCIO 1908 (4-2-3-1): 1 Mazzini; 2 Carissoni, 13 Ricci L., 5 Murolo, 23 Ricci G. (26′ s.t. 32 Scaglia); 8 Rosaia, 21 Cardoselli; 27 Bentivegna (12′ s.t. 19 Piscopo), 10 Tavano (26′ s.t. 7 Maccarone), 30 Valente; 11 Biasci (22′ s.t. 16 Latte Lath). A disposizione: 22 Borra, 6 Alari, 12 Rollandi, 33 Karkalis, 35 Fortunati. All. Baldini.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Tornaghi; 4 Battistini (28′ s.t. 8 Disabato), 19 Zaro, 15 Boffelli; 20 Mora, 16 Fietta, 14 Bertoni, 24 Pedone (19′ s.t. 11 Santana), 3 Galli (1′ s.t. 25 Sane); 10 Le Noci (36′ s.t. 7 Parker), 17 Mastroianni (1′ s.t. 9 Gucci). A disposizione: 12 Mangano, 2 Marcone, 13 Gazo, 18 Lombardoni, 21 Colombo, 23 Ghioldi, 27 Cottarelli. All. Javorcic.
ARBITRO: Luca Zufferli di Udine (Alessio Saccenti di Modena e Giulio Fantino di Savona. Quarto Uomo Matteo Marcenaro di Genova).

From to… 

Con la sconfitta al “Dei Marmi” calano i titoli di coda sulla stagione della Pro Patria. I tigrotti di Javorcic, deciso a rimanere a fronte di un  progetto ambizioso, continueranno comunque ad allenarsi fino al termine del mese.

Mora Pro Patria Carrarese – MALPENSA 24