Turbigo, auto cade nel naviglio: in corso le ricerche del proprietario

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TURBIGO – Quello che era apparso un banale incidente senza conseguenze, dovuto all’errata manovra di parcheggio di un veicolo, con il trascorrere delle ore ha assunto contorni di ben altra gravità. Dalla mattina di oggi, giovedì 17 giugno, sono in corso ricerche ad ampio raggio del proprietario dell’auto, una Dacia Duster di colore bianco, finita nelle acque del Naviglio Grande poco prima delle 8.00 in via Sant’Uberto a Turbigo.

turbigo auto naviglio vigilidelfuocoI vigili del fuoco (nelle foto sopra e sotto) e la Protezione civile si sono mobilitati, i primi anche con un elicottero e il nucleo sommozzatori, per cercare l’uomo, che potrebbe essere finito, non si sa se in maniera accidentale o voluta, nel canale mentre era al volante dell’auto, ripescata vuota con l’ausilio di un’autogru dai Vigili del Fuoco Volontari di Inveruno.

In un primo tempo si era pensato che a far finire l’auto in acqua fosse stato il mancato o errato inserimento del freno a mano in un tratto in pendenza dopo che era stata parcheggiata; tuttavia, la circostanza che non si sia riusciti a rintracciare il proprietario del veicolo ha spinto il personale che ha seguito le operazioni di recupero a disegnare tutt’altro scenario, prefigurando una disgrazia.

In azione elicottero e sommozzatori

turbigo auto naviglio vigilidelfuocoIn mattinata, subito dopo l’accaduto, sul posto erano intervenuti l’elisoccorso e un’ambulanza della Croce Rossa di Busto Arsizio, oltre agli agenti della Polizia locale e agli stessi vigili del fuoco. Dopo essere finita nel naviglio, l’auto si è fermata contro una imbarcazione usata dal Consorzio Villoresi per la pulizia del canale dalle alghe. L’ipotesi ora più accreditata è che nell’abitacolo vi fosse il proprietario, che sarebbe stato trascinato via dalla corrente.

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