TURBIGO – Nessuna festa, quest’anno non si può e forse non sarebbe neanche il caso. Ma la voglia di fermarsi un attimo a rifletterci, di dedicare un pensiero a chi ci è (o ci era) più caro, di esprimere un desiderio a metà tra il sogno e la realtà, non la può togliere nessuno e niente. Nemmeno il coronavirus, parola che un anno fa nessuno conosceva e oggi spaventa tutti. A Turbigo la vogliono esorcizzare, non cancellare ma, per una volta, mettere al secondo posto nel personale trend-topic delle emozioni. Perché, in fondo in fondo, anche quest’anno Natale sarà sempre Natale.
Garavaglia: «Speriamo di illuminare i vostri abbracci»
«Nonostante il clima natalizio sia sotto tono a causa dell’emergenza Coronavirus – ha postato sui social il sindaco, Christian Garavaglia – vogliamo guardare a questo periodo con positività, serenità e speranza. Per questo motivo l’Amministrazione comunale, non potendo organizzare eventi e manifestazioni, ha deciso quest’anno di potenziare le luminarie di Natale e di posizionare questo grande pacco luminoso in piazza Bonomi (nella foto). Il pacco luminoso verrà acceso nei prossimi giorni. Purtroppo – aggiunge Garavaglia – sarà un Natale diverso, ove saranno possibili solo abbracci virtuali. Speriamo di poter illuminare i vostri abbracci e di portare serenità e speranza a tutti i cittadini. Un grazie all’assessore ai servizi sociali, Manila Leoni, per l’attenzione e il lavoro svolto».