LEGNANO – L’incanto delle musiche di Astor Piazzolla e dei canti della tradizione natalizia, accompagnati da un rarissimo violino Stradivari, suonato da un musicista di raro talento del nostro territorio per una buona causa. Non potrebbe contare su ingredienti migliori “Uno Stradivari per Telethon”, il concerto-evento straordinario in occasione del Santo Natale 2019 promosso a Legnano da ANFFAS e UILDM, in collaborazione con l’Accademia Concertante d’Archi di Milano e il giovane maestro sanvittorese Lorenzo Meraviglia, che suonerà il prezioso violino Omobono Stradivari del 1730 accompagnato dagli Archi dell’Accademia e dal Coro Ars Nova di Cerro Maggiore. Dirigerà il maestro Mauro Ivano Benaglia. L’appuntamento sarà venerdì 20 dicembre alle ore 21.00 alla chiesa del Santissimo Redentore a Legnarello. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Al termine dell’evento sarà possibile sostenere le attività di Telethon acquistando i “cuori Telethon” all’esterno della chiesa.
UILDM e ANFFAS: «Evento imperdibile che coniuga bellezza e ricerca»
«Prima di Telethon – ha spiegato alla presentazione Luciano Lo Bianco (a destra nella foto in alto), presidente della sezione di Legnano della Unione italiana lotta alla distrofia muscolare Onlus – la ricerca genetica era una speranza, ora è diventata una certezza. Ovviamente, ha bisogno di fondi e siamo felici di organizzare questo evento per sostenerla. Vorremmo che un domani la nostra associazione non esistesse più, perché la malattia sarà stata sconfitta. Ascoltando lo Stradivari sento le stesse vibrazioni di quando so di aver salvato dei ragazzi». Gli ha fatto eco Marco Zanisi (a sinistra), consigliere dell’Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale Onlus di Legnano: «La raccolta di fondi sarà anche l’occasione per portare qualcosa di davvero bello nel nostro territorio e contribuire a un sereno Natale per i legnanesi».
Il maestro Meraviglia: «Sarà un concerto dalle emozioni uniche»
«Da 15 anni – ha osservato il maestro Meraviglia, 23 anni e un talento straordinario – l’Accademia Concertante d’Archi di Milano porta fra la gente in Italia e nel mondo 25 Stradivari. Quello di venerdì a Legnano sarà un evento di rilevanza nazionale per gli elementi che mettiamo insieme per l’occasione: la bellezza della musica e dell’arte per fare del bene. Qualcosa di unico e irripetibile per la città. Anzi no, speriamo ripetibile…». Il maestro dell’Accademia sottolinea infine l’eccezionalità dello strumento affidato a Meraviglia: «Stradivari è praticamente sinonimo di violino. Il nostro progetto è nato per far ascoltare dal pubblico giovani talenti con strumenti come questo. Dopo Legnano, andremo a New York e a Vienna». Il violino che sarà suonato è probabilmente l’unico costruito a quattro mani dall’ormai anziano Antonio Stradivari (che ne firma le “effe”, fondamentali per l’uscita del suono) insieme al figlio Omobono ed è assicurato per un valore di 10 milioni di euro. Ascoltarlo eseguito dal maestro Meraviglia tocca le corde più profonde dell’animo: una esperienza che potranno vivere le 700 persone attese venerdì nella chiesa del Santissimo Redentore, nell’omonima piazza.