Un’atleta dei Bumbasina Run: «Come appestati bloccati in Georgia senza cibo»

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La tenda da campo dove passeranno la notte gli italiani bloccati in Georgia

BUSTO ARSIZIO – Bloccata alla frontiera in Georgia, insieme ad altri 9 italiani, per timore del coronavirus, non riesce a rientrare in Italia e rischia di essere messa in quarantena. Il messaggio  che racconta di questa assurda condizione “da appestato” è arrivato qualche minuto fa sul gruppo Whatsapp dei Bumbasina run ed è stato inviato da Marcella Gioiggi, con tanto di video che testimonia quello che le sta accadendo.

Il messaggio

Ragazzi, chiunque di voi sia in partenza per qualche metà straniera non lo faccia. Mi trovo in Georgia, mi hanno fermata in ingresso, ci considerano espulsi in quanto italiani ma hanno cancellato tutti i voti di rientro per l’Italia. Siamo in 9 italiani, non sappiamo se e quando ci fanno ripartire. Siamo sotto sequestro. L’alternativa è l’isolamento per 14 giorni qui. Non voglio spaventarvi, ma solo allertare chi tra voi ha in programma di partire. Giuro che non è uno scherzo.

Niente cibo, acqua e senza bagno

Dopo il primo messaggio un secondo, nel quale Marcella racconta del possibile sviluppo della situazione che sembra in piena evoluzione.

Forse stanotte ci mandano in Lettonia. Vogliono espellerci rapidamente ed è l’unico paese che al momento concede l’accesso a italiani (solo in transito ovviamente). Ci continuano a provare la febbre. Invano. Sperano ci venga forse così ci portano in quarantena per due settimane.

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