MONZA – Fin dai suoi primi giorni dall’arrivo nel mondo Uyba, coach Marco Fenoglio (foto Alemani) aveva colpito tutti coi suoi modi diretti, schietti a volte persino crudi e apparentemente duri. E il tecnico cuneese, entrato da subito in piena sintonia con la piazza biancorossa (i bustocchi, del resto, sono fatti così….), di fronte alla sconfitta subita sabato sera dalle sue ragazze a Monza non si è certo nascosto dietro alle solite frasi fatte o all’emergenza (Poulter infortunata, Gennari acciaccata, Gray in ritardo di condizione), preferendo commentare con franchezza e oggettività la superiorità mostrata dalla Saugella.
Dimensione Uyba
Una sconfitta che, generando le prime immancabili critiche da parte degli espertoni, è però forse servita per far capire l’esatta dimensione della squadra biancorossa: una squadra che, come il suo allenatore e i suoi appassionati tifosi, non mollerà mai di una virgola e proverà ad andare sempre oltre l’ostacolo e oltre i propri limiti; ma una squadra che, almeno al momento, parte un gradino sotto alle quattro corazzate (Conegliano, Monza, Scandicci e Novara) costruite per andare fino in fondo, con budget doppi, se non tripli, di quelli investiti dalle parti di via Maderna (dove lunedì verranno rese note – attraverso i canali ufficiali e non – le modalità per acquisire i 700 biglietti disponibili per il big match casalingo di domenica 27 settembre – ore 16 – contro l’Imoco).
Il “caso” Poulter
Nella video intervista di PrimopianoitaliaTV, che ringraziamo, il tecnico di Busto affronta con serenità, schiettezza, onestà e chiarezza tutti i temi caldi e spinosi di casa Uyba, compreso il “caso” Poulter, senza tanti giri di parole, senza negare l’evidenza e senza raccontare favole. W la libertà…
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