VANZAGHELLO – «Vi prego di leggere attentamente il giornalino della parrocchia di Vanzaghello, in provincia di Milano. Evviva il maschio bianco, etero e armato, Greta piccola nazista, attacchi alle sardine comuniste, no alle manifestazioni di piazza dove i giovani diventano famosi ma non giusti e così via», è la blogger e opinionista Selvaggia Lucarelli a scatenare l’inferno. Nel vero senso della parola.
Xenofobia, omosessualità e maschi bianchi armati
In causa, ancora un volta, viene chiamato don Amando Bosani, parroco di Vanzaghello, già finito nell’occhio del ciclone nel giugno 2018 sempre a causa di articoli pubblicati su Il Mantice, foglio edito dalla parrocchia che, gratuitamente, che arriva nelle case di molti. All’epoca a sollevare il polverone furono degli articoli che parlavano di xenofobia, omosessualità e migranti. Tutti caustici «in risposta alla sovversione generale e alla decadenza civile e morale – aveva spiegato don Armando all’epoca – che attraversa la nostra società». Tesi che avevano trovato un’ampia eco e mai un contraddittorio. Oggi a far clamore e a sollevare parecchie proteste è il maschio bianco e armato da baciare, oltre a Greta Thunberg «Piccola nazista» e molto altro. «Un informatore con gli orari delle messe, le attività dell’oratorio e dei gruppi parrocchiali – continua Lucarelli in un durissimo post – Ma dove si trova anche molto altro. Questo giornalino è una creatura di Don Armando, parroco locale, e finanziato da parte dei cittadini. Proprio Don Armando in passato aveva dichiarato di voler cancellare l’omosessualità e riguardo il giornalino aveva detto che è la “risposta alla sovversione generale e alla decadenza civile e morale che attraversa la nostra società”. Andate a messa da lui. E poi scambiatevi il segno di pace, mi raccomando». Di fatto il giornalino, da sempre, spacca la comunità vanzaghellese in due. Tra chi condivide certe posizioni abbastanza discutibili e finanzia la pubblicazione de Il Mantice e chi, invece, da tempo ne denuncia con forza determinate posizioni.
