VARESE – Dopo cento anni dalla sua costruzione, passati senza nessun intervento di restauro, finalmente il ponte pedonale che collega via Magenta a via Nino Bixio a Varese verrà riqualificato. Contribuendo così a rendere più accessibile l’entrata della città.
L’ingresso della città si rinnova
Appena ieri, martedì 6 ottobre, il sindaco di Varese, Davide Galimberti festeggiava l’arrivo di 2 milioni di euro dal Governo per risolvere il problema di Largo Flaiano, e oggi, mercoledì 7 ottobre, si annuncia la riqualificazione del ponte pedonale di via Magenta, costruito nel 1920.
Con un cantiere da 150 mila euro
Per celebrare il centenario della struttura all’ingresso della città, l’amministrazione darà il via ai lavori di restauro dall’inizio della prossima settimana. L’intervento, che costerà più di 150 mila euro, si inserisce nella riqualificazione complessiva del comparto di accesso alla città, un’opera alquanto necessaria, dal momento non sono mai stati eseguiti importanti lavori di ristrutturazione.
«Ecco perché abbiamo deciso di intervenire andando incontro alle richieste di chi ogni giorno percorre il ponte tra i quartieri di Giubiano e Bosto», afferma l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Civati. «Si tratta di un cantiere importante che ci permetterà di sistemare un’infrastruttura centenaria, un pezzo di storia di Varese che ogni giorno viene utilizzata da tantissimi pedoni».
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