CASALE-VARESE 1-2
Marcatori: 9′ pt Forte (C), 38′ pt Disabato (V); 32′ sy Minaj (V)
CASALE (4-3-3) Guerci; Gilli, Darini, Silvestri, Casella; D’Ancora, Martin, Continella; Giacchino, Forte, Candido (Rossini 27′ st). A disp.: Paloschi, Gianola, Mullici, Montenegro, Brunetti, Albisetti, Onishchenko, Gatto. All. Marco Sesia.
VARESE (3-5-2) Trombini; Mapelli, Monticone, Marcaletti (Premoli 38′ st); Alessandro Baggio (Tosi 20′ st), Gazo, Disabato, Piraccini (Cantatore 41′ st), Foschiani; Mamah, Pastore. A disp.: Vono, Battistella, Cantatore, Mendolia, Premoli, Di Renzo, Cappai, Minaj. All. Gianluca Porro.Arbitro: Flavio Fantozzi di Civitavecchia (Boato di Padova e Storgato di Castelfranco Veneto).
CASALE Gran colpo del Varese che vince in casa del Casale e accede alla finale dei playoff. Tanta sofferenza, molta caparbietà, ma anche un pizzico di fortuna soprattutto dopo un primo tempo letteralmente dominato dalla squadra di casa. Poi gli uomini di Porro hanno alzato il livello di gioco e nella ripresa l’hanno addirittura ribaltata. Anche dopo un rigore sbagliato. Varese di grande cuore e lucidità sotto un caldo assurdo. Serviva solo la vittoria e vittoria è stata. Varese in bambola a inizio gara con i padroni di casa invece molto reattivi. Più concentrati, più cattivi fin dalle prime battute di gioco. Al ‘7 D’Ancora potrebbe portare subito in vantaggio i suoi, ma Baggio salva in modo prodigioso. Al 9′ però il Casale passa con Forte che di giustezza col rasoterra chirurgico non sbaglia. Meglio il Casale che spinge ancora con il piede sull’acceleratore. Al 34′ Giacchino impegna severamente il portiere ospite tenendo a galla il Varese. Che fatica per i biancorossi chiusi nella propria metacampo. Dall’altra parte il Casale gioca e domina da ogni punto di vista e francamente un solo gol di vantaggio è troppo poco per la mole di occasioni prodotte. Al 36′ Forte fallisce il raddoppio da ottima posizione. Come un lampo nel sereno, il Varese alla prima occasione pareggia al 38′ con Disabato bravo a capitalizzare una grande azione personale. Pareggio importantissimo quanto poco meritato per quel che si era visto fino a quel momento. Ma il Varese a questo punto inizia a crederci: per la finale il pareggio non basta; serve un altro gol in virtù del miglior piazzamento ottenuto dal Casale alla fine della stagione regolare. Fa caldo, tanto, ma il Varese ha bisogno di alzare i ritmi enormemente per creare nuove opportunità di gioco. Al 4′ però l’occasione della grande svolta è ghiottissima: Baggio è atterrato fallosamente in area di rigore. Dal dischetto Disabato si fa ipnotizzare da Guerci. Rigore poco convinto e parata facile del portiere di casa. Che occasione buttata alle ortiche dal Varese. Sorpasso sventato. L’ incredibile occasione sbagliata ha prodotto un po’ di shock tra i biancorossi che ci hanno messo alcuni minuti prima di ritrovare lucidità. Nel secondo tempo però le occasioni latitano. Equilibrio enorme tra le due squadre dopo il dominio totale della squadra di casa nel primo tempo. Equilibrio rotto da Minaj al 31′ o meglio dal portiere di casa che ha sbagliato il rinvio regalando la palla del vantaggio biancorosso. Poi è assalto all’arma bianca fino alla fine per i piemontesi che spingono veementemente a caccia del pareggio. Varese tutto indietro a difesa di un vantaggio a un certo punto anche insperato. Poi è sofferenza fino alla fine. Il Varese resiste con i nervi e porta a casa il passaggio del turno in finale.
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