Il maltempo non dà tregua in provincia di Varese: è allarme esondazioni

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LUINO – Il maltempo continua a spazzare la provincia di Varese da nord a sud: laghi e fiumi sorvegliati speciali. Lavoro molto intenso per i vigili del fuoco in particolare nel luinese. Le forti precipitazioni che hanno colpito il Ticino hanno fatto innalzare il livello del lago di Lugano che sta esondando sui paesi rivieraschi, il fiume Tresa emissario del Ceresio è ai livelli di guardia.

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Evacuati i vigili del fuoco di Luino

È stato chiuso il ponte della SS 394 tra i comuni di Luino e Germignaga. Il distaccamento dei vigili del fuoco di Luino è stato evacuato in quanto a rischio esondazione, il Comune ha messo a disposizione le scuole elementari per ospitare il personale operativo, sul posto è stata allestita L’Unità di Crisi Locale (U.C.L.). Per tutta la notte sono stati monitorati i punti sensibili come la diga di Creva che insiste sul fiume Tresa. Gli specialisti del T.A.S. Topografia Applicata al Soccorso in costante contatto con i tecnici del bacino artificiale di Creva aggiornano i dati previsionali sulle portate del corso d’acqua. Si registrano alcuni allagamenti di scantinati.

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Domani dovrebbe tornare il sole

Meno grave la situazione al sud dove, comunque, il fiume Olona resta monitorato e dove i vigili del fuoco sono intervenuti per tagliare piante o rami a rischio crollo sulla pubblica via a causa di vento e acqua. Secondo le previsioni del Centro Geofisico Prealpino domani, lunedì 25 novembre, il maltempo dovrebbe concedere una tregua con schiarite sempre più ampie e un pomeriggio soleggiato con temperature massime in rialzo.

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