MILANO – Ancora più di 700 casi positivi in Lombardia, con un’incidenza che rimane sostanzialmente stabile (1,8%) e il dato dei ricoveri che sembra aver invertito la tendenza (più 14 dopo il più 30 di ieri) dopo due settimane di stabilità che erano seguite a mesi di svuotamento dei reparti ospedalieri. La provincia di Varese fa registrare 76 nuovi contagiati, dopo i 123 di ieri, ed è ancora una volta seconda in Lombardia dopo Milano.
Il trend nel Varesotto
Da inizio settimana sono 203 i nuovi casi, a fronte dei 137 dei primi tre giorni della scorsa settimana. E con 62 casi in media ogni 100mila abitanti, Varese è la seconda provincia (dopo Mantova, 65) a registrare il dato più alto nell’evoluzione settimanale del contagio dal consigliere regionale del PD Samuele Astuti. Nel raffronto sulle quattro settimane, l’aumento è superiore al 500% in cinque province: Varese e Mantova, appunto, oltre a Como, Cremona e Pavia.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 38.289 tamponi effettuati, sono 720 i nuovi positivi in Lombardia, seconda regione più colpita in Italia dopo il Lazio, per un rapporto percentuale tra contagi e test che risale leggermente, all’1,8%, dall’1,7% di ieri, 27 luglio, quando si erano registrati 641 nuovi casi sulla base di 35.774 tamponi processati. In risalita dall’1,9% di ieri al 2,3% il tasso di positività a livello nazionale. Per effetto di 5.696 i nuovi casi, in aumento rispetto ai 4.522 di ieri, rilevati a partire da 248mila test eseguiti, circa settemila in più di ieri. In calo invece il dato dei decessi, che nelle ultime 24 ore sono stati 15 a fronte dei 24 registrati ieri. In Lombardia ancora un decesso, come ieri.
La situazione negli ospedali
Dopo l’impennata di 30 ricoveri in più di ieri, i numeri tornano a stabilizzarsi anche nei reparti Covid degli ospedali lombardi. Nelle terapie intensive i pazienti ricoverati sono 29, esattamente come ieri (quando si era registrato un più 1), mentre negli altri reparti sono 14 i letti occupati in più (ieri più 29), per un totale di 194. In tutto 223 ricoveri in Lombardia.