VARESE – Vent’anni di guerra in Afghanistan, raccontata dagli scatti di sei fotografi che hanno viaggiato per il Paese facendo tappa negli ospedali di Emergency. Così la mostra “Afghanistan, dentro la guerra” coglie il volto più profondo di una nazione alle prese con i drammi della guerra, quello di chi viene curato ogni giorno dall’organizzazione internazionale nata in Italia nel 1994 per offrire cure medico chirurgiche alle vittime dei conflitti.
Gli scatti
Negli scatti dei fotografi Carlotta Marucci, Giulio Piscitelli, Laura Salvinelli, Massimo Grimaldi, Mathieu Willcocks e Vincenzo Metodo ci sono persone, soprattutto bambini, segnate indelebilmente dalla guerra. Ma anche tanta umanità nei gesti delle madri che cullano tra le braccia i loro figli appena nati, negli infermieri che stringono la mano a un paziente che soffre, nei bambini in sedia a rotelle che riescono ancora a ridere e giocare. Un viaggio attraverso le istantanee che passa dal centro chirurgico per vittime di guerra di Kabul, a quello di Lashkar-gah. Fino ad Anabah, nella valle del Panshir, dove Emergency ha un centro chirurgico e pediatrico e uno di maternità.
Testi, grafici, cronistoria
Le immagini sono affiancate da testi e numeri su 20 anni di attività di Emergency, presente in Afghanistan dal 1999, con un focus sui dati relativi alle vittime della guerra dell’ultimo ventennio e sulle mass casualty gestite nel corso degli anni. A corredo di grafici, immagini e cronistoria dell’operato di Emergency in Afghanistan, anche un’ultima lettera di Gino Strada per fare un bilancio degli ultimi 20 anni di guerra nel Paese e del lavoro dell’associazione.
Le tappe
L’esposizione fotografica è stata presentata a Luino 18 e 19 marzo e proseguirà a Saronno dal 24 al 26 marzo, Lonate Pozzolo dal 31 marzo al 2 aprile, Ferno dal 6 all’8 aprile, Varese il 15 e 16 aprile, Sesto Calende dal 21 al 25 aprile in collaborazione con Anpi. La partecipazione alla presentazione e alla mostra è ad ingresso libero.