VARESE – Ci sono anche 9 attività storiche della provincia di Varese tra le 117 che oggi, mercoledì 14 luglio, ricevono l’importante riconoscimento a Milano da parte di Regione Lombardia. La più antica è la Trattoria Maran, di Calcinate del Pesce, frazione di Varese, che risale alla fine dell’Ottocento. In tutta la regione è la seconda attività più longeva tra quelle premiate oggi, dopo una panetteria della provincia di Brescia.
Una storia lunga più di un secolo
La Trattoria Maran viene fondata nel 1899 da Gerolamo Campi con il nome di Trattoria al Gaggio. Tuttora è gestita dalla stessa famiglia, giunta ormai alla quarta generazione. La tradizione e la vicinanza al lago ne caratterizzano una cucina dedicata principalmente al pesce d’acqua dolce. Tra le altre attività di Varese città premiate oggi figurano uno dei più conosciuti ristoranti del centro, La Piedigrotta, e i Cicli Ambrosini, punto di riferimento per generazioni di ciclisti. Le altre insegne storiche sono situate invece nel resto della provincia, da Lavena Ponte Tresa a Busto Arsizio.
L’elenco completo
- Albizzate, Bar Ristorante Del Circolo “La Famigliare” (1913), Locale Storico
- Busto Arsizio, Rig-House (1955), Negozio Storico, Storica Attività
- Germignaga, Da Leo (1974), Negozio Storico, Storica Attività
- Lavena Ponte Tresa, Bar Trattoria Dal Pescatore (1981), Locale Storico, Storica Attività
- Laveno Mombello, Lella Moda Abbigliamento Merceria Profumeria (1958), Negozio Storico, Storica Attività
- Solbiate Arno, Antica Tabaccheria Anzani (1923), Negozio Storico, Storica Attività
- Varese, Cicli Ambrosini (1967), Bottega Artigiana Storica, Bottega Storica
- Varese, La Piedigrotta (1974), Locale Storico, Storica Attività
- Varese, Trattoria Maran (1899), Locale Storico, Storica Attività
Patrimonio economico e culturale
Le 117 nuove attività si aggiungono alle 2.118 imprese che già sono iscritte all’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione. In Lombardia i negozi e locali storici sono riconosciuti dal 2004, in quanto rappresentano un vero patrimonio sia economico, sia di tradizioni socio-culturali del territorio lombardo. «Per noi – ha detto l’assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi aprendo l’evento – è un grande orgoglio consegnare questi riconoscimenti e lo dico sinceramente anche nei confronti di quelli di che ho avuto l’opportunità di conoscere personalmente. Questo riconoscimento è importante, ma Regione Lombardia ha messo in campo anche contributi per l’innovazione e la valorizzazione delle attività storiche e di tradizione. Presto quindi il bando tornerà ad essere disponibile con nuove risorse finanziarie».
