VARESE – Una donna di 39 anni è stata arrestata ieri, 12 ottobre, in piazza Repubblica a Varese. Già nota alle forze dell’ordine per spaccio di marijuana e hashish, la ragazza – residente a Milano – è stata colta dalla polizia mentre cedeva una piccola quantità di droga a un cittadino di origine sudamericana. Un secondo controllo, ha permesso di ritrovare 150 euro in banconote di piccolo taglio, probabilmente il guadagno ricavato dallo spaccio fino a quel momento. E per lei sono scattate le manette.
La dinamica del fatto
Nonostante i disagi causati dai lavori in corso, in piazza non si fermano i controlli di polizia ai frequentatori abituali della zona. E che sono già stati individuati come soggetti dediti al bivacco, oltre che al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Una pattuglia dei poliziotti di quartiere ha immediatamente controllato l’acquirente, che ha consegnato agli agenti la dose di hashish appena comprata. L’uomo è stato segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti.
La storia del compagno
La donna arrestata è già nota agli operatori. E’infatti la compagna di un nigeriano di 21 anni, con regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari. Ma anche conosciuto per la sua attività di spaccio di stupefacenti. E che nell’ultimo mese è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Non solo: il 9 ottobre scorso, dopo la scarcerazione e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (che non è mai stato rispettato), ha ricevuto un provvedimento di aggravamento della misura cautelare, emesso dalla Corte di Appello di Firenze per i reati di resistenza, lesione e rapina avvenuti nel capoluogo toscano, nell’ottobre del 2019. E che lo ha condotto definitivamente alla casa circondariale di Varese.
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