Venti domande a Raffaele Cattaneo

cattaneo questionario proust

Tocca a Raffaele Cattaneo, politico di prima linea del Varesotto, assessore regionale all’Ambiente, già presidente dell’assemblea del Pirellone, esponente di Noi con l’Italia e da sempre vicino a Comunione e Liberazione; tocca a lui, dicevamo, rispondere alla venti domande del Questionario di Proust, riveduto e corretto da Malpensa24. Una veloce carrellata per scoprire, fin dove possibile, il carattere di una persona, seppure attraverso un gioco al quale partecipano personaggi più o meno noti del nostro territorio. (La caricatura è di Andrea Tomassini)

La cosa che mi piace di più di me stesso?
«La determinazione nel raggiungere un obiettivo».

La cosa che detesto di più di me stesso?
«Alcune spigolosità del carattere».

Cosa la colpisce in un uomo?
«Il coraggio di dire la verità, anche se scomoda, rischiando di essere impopolare».

Cosa la colpisce in una donna?
«Intelligenza, femminilità e capacità di vedere oltre la superficie delle cose».

Cosa ci vuole per diventarle amico?
«La condivisione e la sincerità, insieme a un po’ di pazienza…»

La volta che è stato più felice?
«Quando io e Camilla (mia moglie) ci siamo sposati: lo rifarei ogni giorno. E quando sono arrivati i nostri figli: Jacopo, Letizia e Luca».

La volta che è stato più infelice?
«Quando è venuta a mancare all’improvviso una persona a me cara».

Cosa sognava di fare da grande?
«Sognavo di fare il calciatore ma non avevo talento. L’altro sogno era fare il parlamentare e ci sono andato vicino. Chissà…»

L’errore che non rifarebbe?
«Tanti, ma dagli errori ho sempre imparato molto».

Il personaggio storico preferito?
«Gesù di Nazareth. Personaggio storico e figlio di Dio».

La persona che ringrazio Dio di non essere?
«Un bugiardo e un irresponsabile».

Un libro, un film, un disco da portare sull’isola deserta?
«Il libro: Il Cavallo Rosso di Eugenio Corti; su un’isola deserta porterei i film di Don Camillo e il disco: Tutto Conte di Paolo Conte»

Il rosso o il nero?
«Nero-Azzurro per tanti motivi»

Il capriccio che non si è mai tolto?
«Una crociera in barca a vela ai Caraibi con il telefono spento».

L’ultima volta che ha perso la calma?
«Mi capita spesso… quando le cose non sono fatte bene».

Con chi uscirebbe a cena?
«Con la mia famiglia».

Qual è il suo luogo del cuore?
«Tanti della nostra provincia… la chiesetta del belvedere di San Rocco a Campagnano sopra Maccagno, dove si può vedere tutto il Lago Maggiore. Un luogo che apre il cuore».

Qual è il suo sport?
«Il baseball che ho praticato in gioventù. Poi il calcio (portiere). Oggi ciclismo e un po’ di corsa, quando riesco. Seguo molto anche il basket tifando la nostra squadra di Varese!».

Cosa non manca mai nel suo frigorifero?
«Un bel salame! Poi nella dispensa gli ingredienti per cucinare un bel piatto della nostra tradizione lombarda, a cominciare dal risotto… ma per necessità anche cibi più semplici e veloci per quando torno a casa tardi la sera».

Cosa fa dopo l’amore?
«Sto con mia moglie, ridiamo e parliamo insieme: le dico quanto sono felice e fortunato…».

cattaneo questionario proust – MALPENSA24