Mauro Badalucco
Domenica prossima sarà una giornata di campionato entusiasmante per la lotta alla Champions League e per non retrocedere nella serie cadetta.
Il Milan contro la Spal è obbligato a vincere e, allo stesso tempo, a sperare in un passo falso dell’Inter e/o dell’Atalanta.
Allo Stadio Paolo Mazza di Ferrara assisteremo ad una partita vera, giocata a viso aperto da due squadre che, per diverse motivazioni, vogliono vincere. Sicuramente i rossoneri hanno motivazioni più forti. Un posto in Champions League, oltre a ridare ossigeno al bilancio societario, restituirebbe lustro ad una squadra che in passato ha vinto praticamente tutto. Per contro la Spal, oramai salva, vorrebbe chiudere la stagione in bellezza raggiungendo il decimo posto con una vittoria davanti al suo pubblico.
Venendo al campo, il Milan schiererà l’oramai collaudato 4-3-3 affidandosi soprattutto alla fantasia di Suso ed alla freddezza sotto porta di Piatek, che nella partita contro il Frosinone si è finalmente sbloccato segnando la sua trentesima rete stagionale. Per la linea difensiva, fatta salva l’assenza per infortunio di Calabria e Caldara, l’unico dubbio sarà l’alternativa tra Abate e Conti. Personalmente la mia preferenza, sulla scorta delle sue ultime prestazioni, va ad Abate con l’eventuale possibilità di alternarsi con l’ex atalantino durante la gara.
La Spal, come dichiarato da Mister Semplici, schiererà la formazione migliore con un 3-5-2 dove saranno presenti praticamente tutti i titolari eccetto gli infortunati Felipe e Missiroli.
Non sarà una gara semplice ma i rossoneri dovranno mettercela tutta per portare a casa altri tre punti per sperare in posto nel calcio che conta.
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