Mauro Badalucco
Il posticipo della 22esima giornata di campionato, Roma–Milan, può considerarsi un vero e proprio spareggio per la zona Champions League; infatti si scontrano la quinta contro la quarta in classifica.
Il 2019 per i rossoneri è iniziato con il piede giusto ed i nuovi acquisti hanno ridato vigore ad una formazione decimata da infortuni anche eccellenti come Biglia e Bonaventura.
Mister Gattuso, soprattutto nei momenti di difficoltà, ha la capacità di tenere unita la squadra e questo affiatamento è assolutamente percettibile sul campo. Le ultime due gare contro il Napoli ne sono un esempio lampante: grande concentrazione in difesa, ripartenze fulminee e finalmente, con Piatek, ha trovato un centravanti spietato che “la butta dentro”. Non me ne voglia Higuain, grande campione, ma non si poteva guardare. Pareva un corpo estraneo alla squadra e probabilmente se ne rendeva conto anche lui.
La Roma invece è in grande difficoltà, sia di risultati che di gioco. La “scoppola” presa in Coppa Italia ha destabilizzato l’ambiente e sicuramente condizionerà la prestazione della formazione allenata da Di Francesco.
Le assenze per squalifica dell’ex rossonero Cristante e Nzonzi impoveriscono il centrocampo giallorosso e il Mister Di Francesco, praticamente giunto all’ultima spiaggia, avrà seri problemi di formazione, tenendo altresì conto del momento poco felice sotto l’aspetto psicologico di Dzeko.
La gara sarà sicuramente molto combattuta. Il Milan, come da copione, aspetterà la Roma per poi ripartire in contropiede, sperando che il sia pur bravissimo Suso non addormenti troppo il gioco con dribbling leziosi e tentativi di tiri forzati. Adesso il bomber c’è e va servito velocemente. A questo proposito vorrei spezzare una lancia per il giovane talento Andrea Conti, neo convocato in Nazionale da Mancini ma poco considerato da Gattuso. Comprendo che è reduce da due gravissimi infortuni che lo hanno tenuto lontano dai campi per moltissimo tempo, ma adesso si è completamente ristabilito e nei pochi spezzoni di partita che ha disputato ho potuto apprezzare delle giocate egregie e, finalmente, dei cross decenti in area. Fossi in Gattuso mi giocherei anche questa carta.
Il mio pronostico, corroborato dalla entusiasmante vittoria contro il Napoli, non può essere che a favore del Milan. Come all’andata: Roma–Milan 1-2.