Alessandro Covi domina la 42a Vuelta a Murcia firmando un vero e proprio “numero” per andare a cogliere la sua prima vittoria tra i professionisti.
A fare la corsa perfetta è stata la UAE Emirates: nella gara che aveva come punto di riferimento l’Alto Collado Bermejo, salita dedicata a Marco Pantani, lo statunitense Brandon McNulty ha fatto la differenza sull’Alto El Cedacero, ultima ascesa di giornata, staccando i compagni di avventura e volando tutto solo fino al traguardo posto a Puerto de Cartagena dopo 183 km dal via.
In salita McNulty ha imposto un ottimo ritmo e poi nella discesa e sul passo ha fatto valere le sue doti di cronoman andando a cogliere il secondo successo stagionale. Alle sue spalle ha tentato di reagire Miguel Angelo Lopez ma il colombiano della Astana Qazaqstan è andato fuori giri ed è stato rallentato dai crampi a 16 km dalla conclusione.
Purtroppo per lui, McNulty ha dovuto fare i conti con il vento contrario e qualche problema meccanico e a 5 km dalla conclusione è stato raggiunto da un plotoncino di inseguitori forte di una ventina di elementi.
Nel momento esatto in cui è stato ripreso McNulty, è scattato come una fionda Alessandro Covi che ha fatto cinque chilometri ventre a terra resistendo fino al traguardo al ritorno degli avversari.
A completare il trionfo della formazione emiratina il secondo posto di Matteo Trentin, giunto a braccia alzate per applaudire il compagno di squadra, con il francese Matis Louvel al terzo posto. Nella top ten anche Marco Tizza della Bingoal, giunto decimo.
Covi: “Abbiamo fatto un grande lavoro oggi, rispettando il nostro piano gara. Eravamo pronti ad aiutare Trentin in caso di sprint e a contrattaccare se la fuga di McNulty non fosse andata a buon termine: così è stato. Siamo stati attenti e, così facendo, ho potuto involarmi in solitaria e ottenere la mia prima vittoria da professionista. Gli ultimi 5 km sono stati duri, ma quando ho iniziato a sentire odore di vittoria sono stato in grado di spingere forte e andare a tutto gas per ottenerla. Trentin è stato bravissimo a conquistare il secondo posto, ma non dimentichiamo che anche McNulty ha fatto una gara fantastica. Sono davvero contento di tutta la squadra e dello staff, devo molto a loro”.
Articolo a cura di Tuttobiciweb.it