SAN VITTORE OLONA – Dopo le polemiche sui costi per la realizzazione e sul luogo scelto per la collocazione, l’amministrazione comunale di San Vittore Olona invita i cittadini a due appuntamenti legati al monumento alla Cinque Mulini: questa sera, venerdì 5 maggio, alle ore 21.00 nella sala polivalente di via Vittorio Veneto presentazione dell’opera, intitolata “L’Atleta”, con la partecipazione dell’ideatore, lo scultore Nicola Gagliardi; domenica 7, alle 16.30 in via Bellini angolo corso Sempione inaugurazione del monumento, dedicato alla Cinque Mulini ma anche a tutti i sanvittoresi che hanno creato, sostenuto e tramandato la corsa campestre “più bella del mondo”.
Simbolo della corsa e non solo
Come spiega il suo autore, le forme che costituiscono il monumento sono rappresentative e interpretative della Cinque Mulini: dalla corsa campestre all’attività dei mulini, dalle funzioni delle macine di pietra alla fluidità dell’acqua del fiume, dall’azione motoria degli atleti ai colori dei campi che dal 1933 sono calpestati dal ritmo dei piedi dei corridori.
Il monumento è costituito da due differenti forme cilindriche, disassate tra loro, che rimandano alle due pietre delle macine: esse sostengono la statua dell’Atleta che sfiora la superficie, proteso nella propria corsa. La figura non ha una definizione fisiognomica particolare, volutamente, poiché gli atleti partecipanti alla Cinque Mulini provengono da continenti e nazioni differenti, più di 50 nella storia di questa corsa campestre. Sulla base superiore, dietro la statua, trova posto una semi ruota di mulino simbolo di uno dei luoghi che dà il nome alla storica corsa.
La statua dell’Atleta è una fusione in bronzo a cera persa alta 250 cm, larga 65 e profonda 90; il peso supera i 3 quintali. Il basamento è costituito da una struttura in cemento armato con particolare intelaiatura inglobata in acciaio, idonea alla messa in opera considerata la forte inclinazione della scultura.
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