LEGNANO – Viaggiare tra sapori, tradizioni e colori dell’Italia e di tanti altri Paesi, passeggiando per le vie della città. Mercoledì prossimo, 27 luglio, alle ore 18.00, dalla Biblioteca di Legnano (via Cavour 3) partirà un tour molto speciale alla scoperta delle storie di migrazione e integrazione di chi, venuto da lontano, è riuscito qui ad avviare un’attività bella e di successo, contribuendo al benessere della città.
L’iniziativa, organizzata da Fondazione Somaschi onlus in collaborazione con So.LE-Azienda sociale del Legnanese, fa parte dei percorsi di inclusione socio-lavorativa promossi nell’ambito del progetto “Work in progress”, finanziato da Regione Lombardia e dal Fondo sociale europeo. La partecipazione è gratuita, con posti limitati. Per informazioni e iscrizioni scrivere a c.bargellini@fondazionesomaschi.it.
Dalla Sicilia al Bangladesh
A guidare il percorso, che durerà all’incirca fino alle 21.00, saranno Patrizia, fra le protagoniste della Biblioteca vivente realizzata nei mesi scorsi, e Alassana, giovane originario del Gambia ospitato negli scorsi anni nel Centro di accoglienza straordinaria di Legnano di Fondazione Somaschi e ora operatore sociosanitario alla Fondazione Sant’Erasmo; con loro anche Costanza, responsabile del Servizio di accoglienza housing di Fondazione Somaschi a Legnano e a Rescaldina dove vengono accolte, su segnalazione dei servizi sociali e dei Cav-Centri di aiuto alla vita, donne vittime di violenza e di sfruttamento, sole e con figli, persone in difficoltà e senza fissa dimora.
Il tour inizierà con una visita all’area internazionale della Biblioteca, dove la responsabile, Selene, illustrerà libri e materiali per grandi e bambini in tante lingue diverse. Si passerà quindi all’International Minimarket gestito da Zakir, originario del Bangladesh, una macelleria islamica che è anche storia di impegno e intraprendenza tramandati di padre in figlio.
I tagli di Abdo e le tapas di Mercedes
In programma poi la visita a un barber shop gestito da Abdo, originario del Marocco, in collaborazione con quattro ragazzi provenienti dall’Africa e dal Sud America che hanno reso questo negozio un punto di riferimento per i tagli di capelli di tendenza tra i più giovani. Il percorso proseguirà al Panificio Legnano, una panetteria molto amata dai cittadini per la cordialità e disponibilità delle due proprietarie, Yuliya e Raisa, mamma e figlia arrivate dall’Ucraina ormai diversi anni fa.
Si visiterà inoltre la pasticceria siciliana gestita da Salvo, proveniente da Catania, che sforna cassate, cannoli, arancini e dove si possono gustare granite al pistacchio, limone e caffè, proprio come in una tipica caffetteria dell’isola. Il tour si concluderà con la visita alla Rambla, take away spagnolo, recentemente aperto da Mercedes, dove sarà possibile prendere d’asporto bevande e piatti tipici come sangria, tapas e paella.
Fondazione attiva da 10 anni
Fondazione Somaschi Onlus, attiva dal 2012, raccoglie l’eredità dei Padri Somaschi accorpando le opere sociali e assistenziali delle aree lombardo-veneta e ligure-piemontese attraverso la collaborazione di religiosi e laici. La onlus accoglie chi ha bisogno e vive ai margini della società con diverse modalità di intervento, per strada, al domicilio e nelle proprie strutture. I beneficiari sono minori allontanati dalle famiglie, donne vittima di violenza e di tratta, persone fragili e con dipendenze, malati di Hiv, persone senza dimora, migranti, gruppi rom, anziani, disabili e famiglie fragili. A ciascuna persona dedica un’attenzione esclusiva e un percorso adatto a ogni specifica esigenza. Oggi in Fondazione Somaschi operano circa 250 operatori (educatori, psicologi, assistenti sociali, mediatori culturali, operatori sociosanitari) e altrettanti volontari.
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