LEGNANO – Un’aggiunta di interventi da quasi 7,5 milioni per l’anno corrente, che fa lievitare l’importo complessivo degli interventi programmati da qui al 2024 a quasi 45 milioni. È la variazione al piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Legnano illustrata ieri pomeriggio, giovedì 21 luglio, dall’assessore Marco Bianchi nella seduta della commissione “Città bella e funzionale” e che sarà all’ordine del giorno del Consiglio comunale di settimana prossima.
Gli ulteriori interventi programmati sono stati resi possibili dall’applicazione dell’avanzo di bilancio e dai nuovi finanziamenti ottenuti tramite il Pnrr: risorse che permettono di realizzare nuove opere, rivisitare alcuni progetti (come la palestra delle scuole “Manzoni” e gli spogliatoi del campo di via dell’Amicizia) e rivedere i costi di altri in seguente al rincaro delle materie prime, laddove il progetto di fattibilità era già approvato.
Più risorse anche per strade, biblioteca e sala Ratti
Fra le opere finanziate con avanzo di amministrazione, la riqualificazione delle strade (600.000 euro l’importo per il 2022), la quota parte necessaria alla rimozione delle barriere architettoniche nella biblioteca “Marinoni” (350.000 euro), la realizzazione del centro civico di San Paolo (400.000 euro sui 750.000 complessivi, ossia la quota necessaria per intervenire sulla parte coperta).
Fra le opere che saranno realizzate con finanziamenti che il Comune di Legnano si è aggiudicato quest’anno figurano il recupero degli ex bagni pubblici e della palestra in via Pontida (3.670.000 euro, nella foto in alto) e l’efficientamento energetico della sala “Ratti” (470.000). Un altro intervento non contemplato dal piano triennale approvato dal Consiglio comunale lo scorso aprile riguarderà le tribune del campo sportivo “Mari”, necessario per le certificazioni in vista del Palio 2023.
Bianchi: «Passaggio chiave per far partire i cantieri»
«Un passaggio importante – commenta l’assessore Bianchi – per avviare la procedura di lavori finanziati con fondi Pnrr perché impiega le risorse per dare inizio alla progettazione definitiva o alla partenza dei cantieri. Due finanziamenti che ci sono stati riconosciuti in questi mesi, quelli per gli edifici storico-identitari di via Pontida e per la sala Ratti, facevano parte di un pacchetto di interventi, “Un fiume di cultura”, che non era stato presentato da Città Metropolitana al governo; nonostante questo, il lavoro di progettazione che abbiamo commissionato si è rilevato, alla fine, utile per ottenere più di 4 milioni di euro.
«Altra voce importante che abbiamo deciso di aggiungere al Triennale, gli 1,2 milioni necessari agli interventi di riqualificazione energetica che interesseranno gli spogliatoi della piscina su via Cuttica, fino ad oggi utilizzati soltanto in estate, e l’efficientamento della copertura e del riscaldamento della tensostruttura sulla vasca da 50 metri per ridurre i costi di gestione. Questi lavori potranno cominciare quando la Soprintendenza si sarà pronunciata a favore e dovrebbero terminare entro gennaio 2023». Sempre per gli edifici storico-identitari, l’Amministrazione Radice ha deciso di portare da 600.000 euro a 1.100.000 le risorse per il restauro e la conservazione degli ex solarium del Sanatorio; la copertura degli interventi è garantita dai finanziamenti del progetto “La scuola si fa città”.
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