A Casorate arriva il Padel con la campionessa di tennis Bonsignori

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CASORATE SEMPIONE – La Padel mania sbarca anche a Casorate Sempione. Il centro sportivo Altobelli, uno dei poli più frequentati del territorio, si è appena rifatto il look, con l’arrivo di tre nuovi campi dedicati a quello che sembra essere lo sport del momento. Tanto che dal 6 febbraio, in attesa che tempi migliori diano di nuovo il via libera per sfidarsi, si apriranno le iscrizioni ai corsi e le prenotazioni. E sotto l’occhio guida di un maestro che non è nuovo dell’ambiente, anzi. Si tratta della campionessa Federica Bonsignori, portabandiera del tennis italiano negli anni Ottanta e Novanta e vincitrice del trofeo Estoril del 1990. È stata la ventottesima in classifica Wta, ma soprattutto è rimasta per dieci anni consecutivi nelle prime cento. Sarà lei, istruttrice certificata di primo livello, a tenere le lezioni insieme a Giacomo Cervia.

I campi di Casorate

Prima Olgiate Olona, poi Gallarate e Busto Arsizio. Ora tocca a Casorate. Il boom dei campi di padel ha più di una spiegazione, a partire dal fatto che «crea legami e permette alle persone di interagire molto di più, perché si deve giocare per forza in quattro», spiega Bonsignori. Ma soprattutto è «molto più accessibile rispetto al tennis». Infatti, aggiunge, «già dalla prima volta, senza nessuna esperienza in uno sport del settore (come lo squash, per esempio), ci si può divertire, muoversi e sudare». Insomma, un’attività che può unire l’utile al dilettevole già dal primo giro.
Una nota di merito però va anche al centro Altobelli, che la campionessa descrive come «un posto bellissimo e attrezzato, anche in vista di campionati internazionali». Lo dimostrano i nuovi campi, «pronti e con un terreno di gioco di qualità». Ma anche le attenzioni all’illuminazione, «realizzata specificatamente per giocare a padel».
I corsi si estenderanno per tutta la settimana, coprendo interamente la giornata. Quindi «è inevitabile che ci siano almeno due maestri», ricorda l’istruttrice. Precisando che in alcuni centri già lanciati, come lo Starpadel di Legnano o City Life di Milano, «si arriva anche a cinque insegnanti». Segno che lo sport si sta facendo largo fra le attività più in voga.
La campionessa conclude con un pensiero rivolto al gestore Manlio Altobelli, che «mi conosce da quando sono piccola e so che è un vero appassionato sportivo».

Cos’è il Padel?

Il Padel nasce in Messico, poi viene esportato in Europa. Qui trova terreno fertile in Spagna, ma nel corso degli anni sta avendo successo anche negli altri Paesi. Italia inclusa. Si tratta di una specie di combinazione fra il tennis e lo squash. Ma a differenza di entrambi, non serve raggiungere un elevato grado di tecnica per iniziare a divertirsi. Anzi, come specifica Bonsignori «è proprio questo il suo grande vantaggio». La maggior parte dei giocatori ottiene le basi nella prima mezz’ora di attività. E una volta preso il via diventa tutta una questione di strategia e velocità mentale, più che di forza. Il punteggio è identico al tennis, ma si impugna un racchettone molto più simile a quelli da spiaggia (anche se «no, non è come giocare a racchettoni in spiaggia», puntualizza l’istruttrice). Mentre le palline si avvicinano molto a quelle da tennis, ma sono leggermente più piccole e leggere. In ogni caso, il padel ora comincia a puntare in alto, tanto che aspira a fare parte del programma olimpico. In Italia è una disciplina piuttosto giovane, ciononostante la Nazionale ha già ottenuto una vittoria agli Europei di Estoril nel 2017. Una specie di cerchio che si chiude per Bonsignori.

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