A Gorla Maggiore i bambini piantano un melograno contro il cancro infantile

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GORLA MAGGIORE – «Piantare un semino per sensibilizzare anche i più piccoli al tema del cancro infantile e alla sua prevenzione». Così l’assessore alla Salute di Gorla Maggiore, Susy Pozzato, descrive la nuova iniziativa, pensata in collaborazione con l’assessorato alla Cultura. «Lunedì 15 febbraio, in occasione della giornata mondiale contro i tumori dei bambini pianteremo un albero di melograno nel giardino dell’asilo Candiani», annuncia.

La sensibilizzazione parte dai bimbi

La prevenzione è sempre stato uno dei temi caldi del piano di lavoro di Fare Comune e dell’assessore Pozzato. Che, insieme alla delegata alla cultura, Antonella Scolfaro, ha pensato a un’idea originale per la giornata mondiale contro il cancro infantile del prossimo lunedì 15 febbraio.

«Vogliamo partire con la sensibilizzazione dei bambini, le nuove generazioni e protagonisti di questa giornata. Ecco perché pianteremo un albero di melograno nel cortile della scuola materna Candiani», spiega Pozzato. Le maestre stesse, dirette da don Valentino Viganò, organizzeranno delle attività con i più piccoli che raffigureranno dei piccoli alberi di melograno da appendere nelle classi. Inoltre, Simona Zaffino, insegnante delle elementari, ha preparato una filastrocca per l’occasione che sappia avvicinare temi così delicati ai bambini.

Perché il melograno?

«Ovviamente tratteremo il tema con la delicatezza e i termini consoni alla loro età, ma ci piaceva l’idea di partire proprio dai più piccoli, dalle radici, dal terreno nel quale pianteremo questo albero». E perché proprio il melograno? Perché è un frutto multivitaminico, antinfiammatorio, antitumorale, per questo spesso consigliato per la cura e la prevenzione dei tumori. «Infatti faremo assaggiare ai piccoli il suo succo».

«E proprio su questa scia – continua l’assessore – abbiamo proposto un’attività rivolta anche agli adulti, ovvero un incontro digitale con la dottoressa Dottoressa Rachele Aspesi che è specializzata nella medicina antitumorale. Aspesi ci potrà dare consigli utili da applicare soprattutto all’alimentazione, perché il cibo che mangiamo può in parte prevenire la formazione di alcune forme tumorali».

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