VALLE OLONA – Da Marnate, a Solbiate Olona, fino a Castellanza. E’ un filo rosa a collegare i comuni della Valle Olona che nel mese di ottobre avviano una serie di attività per la sensibilizzazione e la prevenzione dei tumori femminili.
Comune tutto in rosa a Marnate
«Si tratta di un mese speciale, e di iniziative essenziali per tutta la comunità», con queste parole il sindaco di Marnate, Elisabetta Galli annuncia gli eventi che si svolgeranno in paese. A partire da ieri, giovedì 1 ottobre, su suggerimento dell’Anci, il palazzo comunale si illuminerà di rosa per tutto il mese. «Altrettanto importante è la campagna Pink is Good, organizzata da Pitta Rosso a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi per la ricerca contro i tumori femminili».
Quest’anno l’invito è di realizzare ciascuno una propria corsa, scegliendo l’andatura, il momento e la durata, non essendoci la corsa ufficiale come di consueto. Ecco quindi che i cittadini di Marnate si ritroveranno domenica 18 ottobre al parco dell’ex mulino in Valle Olona alle 9.45, tutti minuti di mascherina e di un indumento rigorosamente rosa.
E visite gratuite a Solbiate
Non manca all’appello nemmeno Solbiate Olona, che ha già acceso i riflettori, rosa ovviamente, sul Comune, da mercoledì 29 settembre. L’amministrazione Saporiti, in collaborazione con l’associazione Lilt, ha indetto una campagna di prevenzione oncologica per tutti i cittadini, con visite senologiche e dermatologiche gratuite. «Le visite – dicono – si svolgeranno su appuntamento presso gli ambulatori medici di via sant’Anna, sempre di sabato». Per prenotare un appuntamento basterà chiamare il 3808644677.
Ecco gli appuntamenti:
17 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 12
24 ottobre dalle ore 14.00 alle ore 17
31 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 12
7 novembre dalle ore 9.00 alle ore 12
L’Humanitas racconta le storie di donne coraggiose
Ciliegina sulla torta, non può mancare l‘Humanitas di Castellanza, che propone di dar voce alle storie delle pazienti con una mostra fotografica e tanti podcast narrati da donne speciali, Costanza Caracciolo a Giusy Buscemi. Tra le storie raccontate, anche quella di Delia, Office Manager di Marnate, che ha combattuto con il tumore al seno.
La quarta edizione di Sorrisi in rosa avrà tra le protagoniste anche Agar, Anna, Chiara e Marina, donne coraggiose che, nei mesi in cui l’Italia era in pieno lockdown, sono uscite di casa per recarsi in ospedale, dove hanno affrontato interventi e terapie per curare il tumore al seno, vincendo una doppia battaglia.
Per tener viva la speranza
La speranza che nasce dalla condivisione di un percorso è il filo conduttore della nuova edizione di Sorrisi in Rosa, il progetto di prevenzione senologica nato da un’idea dei senologi di Humanitas in collaborazione con la fotografa Luisa Morniroli e la scrittrice Cristina Barberis Negra con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della prevenzione, a partire dall’esperienza di donne protagoniste di storie di malattia e rinascita. Ma anche storie di coraggio, come quella di Paola che, con un tumore al seno metastatico, si è ammalata di Covid ma non ha mai smesso di lottare per la propria salute, sconfiggendo il virus.
Inoltre, a partire da ieri, giovedì 1 ottobre e per tutto il mese, gli ospedali e i centri medici Humanitas danno il via al ‘Festival di Sorrisi in Rosa’, con oltre 300 appuntamenti dedicati alla prevenzione senologica che coinvolgeranno Milano, Bergamo, Catania, Varese e Torino.
Tumore al seno, Valbossa IN Rosa aiuta la prevenzione con eventi in 17 Comuni