A Legnano l’arte entra nei negozi con la prima mostra di cultura diffusa

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LEGNANO – Si chiama “Arte in vetrina”, nasce dalla collaborazione tra Comune e commercianti di Legnano e mette in pratica quanto preannunciato pochi giorni fa, a proposito del ruolo sociale e culturale che rivestono i punti vendita aperti al pubblico. L’iniziativa invita a percorrere le vie della città per vivere il significato, la poesia, l’emozione del Natale: il primo tema scelto per queste “mostre a cielo aperto” è infatti la Natività. «In un momento così delicato – spiega il consigliere comunale Paolo Scheriani, ideatore e curatore del progetto – in cui i luoghi di cultura e di arte sono chiusi, sperimentiamo un nuovo modo di fruizione che permetta ai cittadini di poter godere di proposte artistiche nel rispetto delle regole. Ci siamo chiesti quale luogo potesse sostituire quello che per definizione è un luogo chiuso, quale uno spazio museale. La risposta è stata tanto semplice quanto rivoluzionaria: Legnano stessa può trasformarsi nel luogo deputato per l’esposizione di opere d’arte. Legnano e il suo tessuto urbano diventano così il luogo espositivo più esclusivo e fruibile da tutti. La naturale conseguenza di questa visione è stato il coinvolgimento delle attività commerciali, che attraverso le loro vetrine permettono di esporre le opere in contesti altrettanto esclusivi».

Scheriani: «Benefìci inaspettati dalla cultura»

Il percorso della mostra si snoderà attraverso le vetrine dei negozi del centro e alcune attività più periferiche. Ogni negozio ospiterà un’opera della mostra e si potrà godere delle opere passeggiando tranquillamente e rispettando le regole sul distanziamento. Ogni opera avrà un QRcode per conoscere l’autore e la sua storia. Il QRcode permetterà anche l’accesso a una particolare scontistica nel negozio che ospita l’opera. «Il segnale che questa Amministrazione vuole dare – aggiunge Scheriani – è l’assoluta certezza di come l’arte e la cultura possano avere un ruolo fondamentale e determinante, non solo per il benessere della collettività ma anche per settori dell’economia cittadina che attraverso questo tipo di manifestazioni possono trarre benefici finora non considerati. Questo primo appuntamento è da considerarsi l’inizio di un percorso che porterà ad altri eventi, coinvolgendo sempre più esercizi ed esponendo anche opere originali».

Prende forma la città ad “alto tasso culturale”

Per il primo appuntamento sono state individuate 30 opere fra le più importanti della produzione rinascimentale, che ben rappresentano il tema scelto. Si potranno ammirare riproduzioni di opere di Caravaggio, Masaccio, Leonardo da Vinci, Beato Angelico solo per citarne alcuni. Per il Settore Cultura del Comune, Confcommercio di Legnano e Distretto Urbano del Commercio, promotori dell’iniziativa, «riscoprire certi capolavori, anche solo attraverso delle copie ci permette di risintonizzarci con la parte illuminata di ognuno di noi, grazie alla potenza dell’arte. La visione di alcune opere ha una valenza salvifica, e riempire i nostri occhi e il nostro cuore di una tale bellezza può essere una sana terapia al dolore che ha contraddistinto l’ultimo anno. La città stessa, con le sue strade e i suoi negozi sarà coprotagonista di questo evento in linea con la nostra visione di cultura diffusa per una città ad “alto tasso culturale”». Sarà possibile visitare questa originale forma di museo a cielo aperto anche virtualmente, grazie a spazi dedicati sui canali social con contributi video di accompagnamento alle opere. Il percorso completo delle opere esposte è sui siti www.legnano.org e www.legnanoon.it.

A Legnano negozi alleati con il Comune per un ruolo anche sociale e culturale

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