RESCALDINA – La risposta ai “muri della vergogna” passa dai più giovani. Rescaldina dà l’esempio in occasione del 30° anniversario della caduta del Muro di Berlino: gli 800 alunni delle scuole elementari e materne, con l’aiuto dei piccoli del nido Wojtyla e dei ragazzi del CDD (Centro diurno disabili), daranno vita a una nuova installazione nel Bosco della Pace, la Grande Barca della Pace e dell’Accoglienza. Sabato 9 novembre, dalle 14.30 nel bosco di via De Gasperi saranno proprio i giovanissimi a ricoprire il telaio della barca con le strisce di compensato da loro colorate e arricchite di messaggi. Il risultato sarà uno scafo variopinto, una grande installazione lunga 7 metri, alta 2 e larga 2,5.
Cottica: «Con i più giovani per dire basta ai muri della vergogna»
«Educare ai diritti umani e alla cittadinanza democratica – osserva Vittorina Cottica, vicepresidente di Articolonove, l’associazione culturale che ha promosso il progetto e ha coinvolto tutte le scuole cittadine – al rispetto della natura e dell’ambiente e alla partecipazione civile è un’esperienza significante nel cammino di una comunità. L’evento al Bosco della Pace aderisce alla giornata contro i muri della vergogna, organizzata dalla “Tavola della Pace” in occasione del 30° anniversario della caduta del Muro di Berlino. Oggi ci sono tanti altri muri che sono invisibili: dai muri della povertà e delle disuguaglianze a quelli dell’indifferenza, ai muri dell’odio e dell’intolleranza. Invece dei muri dobbiamo costruire una fraternità universale. Ed è bello che siano proprio i più giovani della nostra comunità a lanciare un segnale chiaro e colorato».
Appuntamento al Bosco della Pace, con letture e merenda per tutti
La scelta del luogo dove posizionare questa Barca dell’Accoglienza non è casuale: il Bosco della Pace, voluto dai bambini delle scuole primarie tre anni fa, è diventato il fulcro di tutte le iniziative dell’associazione Articolonove che ha fatto della grande area verde di via De Gasperi un luogo simbolo di solidarietà e rispetto dell’ambiente. Un luogo di pace che i raid vandalici che si sono ripetuti nel tempo non hanno scalfito. Il programma della manifestazione di sabato prevede a partire dalle 14.30 l’arrivo di tutti bambini: ciascuno porterà con sé il tassello in legno colorato a scuola cui ha voluto affidare il proprio messaggio di fratellanza. La tavoletta sarà applicata sul telaio fino a comporre uno scafo multicolor. Durante il pomeriggio, verranno letti alcuni brani dal libro “La zattera” di Lucia Salemi e al termine, insieme con i ragazzi del Team Down, merenda per tutti.