BUSTO ARSIZIO – La Residenza del Conte prende vita, forse è la volta buona? Danno speranza l’inaugurazione della Trattoria Caprese, ieri sera 7 novembre, e l’annunciato arrivo di una multinazionale interessata ad occupare 3500 metri quadri nei palazzi con i propri uffici. E il sindaco Emanuele Antonelli promette anche la «sistemazione» dell’illuminazione della “piazza del Conte”.
Trattoria Caprese inaugura
L’attesa apertura della nuova pizzeria napoletana, la Trattoria Caprese, un franchising di successo già presente anche a Varese, ha richiamato centinaia di persone. Una festa all’insegna dell’allegria, della musica dal vivo e di tante pizze e prelibatezze offerte ai presenti, a cui non hanno fatto mancare la propria presenza il sindaco Emanuele Antonelli, la vicesindaco e assessore al commercio Manuela Maffioli, l’assessore ai grandi eventi Paola Magugliani, i consiglieri comunali Ivo Azzimonti e Orazio Tallarida, il presidente del Distretto urbano del commercio Bruno Ceccuzzi. «Può dare slancio alla nuova Piazza Vittorio Emanuele» sostiene il sindaco Emanuele Antonelli. «Speriamo possa essere il volano per l’insediamento di altre attività commerciali» gli fa eco la delegata alla partita Manuela Maffioli. Il nuovo locale, gestito da Maurizio Scottoli, avrà 160 coperti all’interno più altrettanti all’esterno nei mesi caldi. «Siamo certi che questa piazza comincerà a vivacizzarsi» rivela il titolare.
La residenza decolla?
Dell’auspicabile effetto-trascinamento della Trattoria Caprese si parla ormai da tempo, visto che l’arrivo del nuovo “brand” era atteso sin dall’inaugurazione del complesso immobiliare realizzato dalla Soceba dell’imprenditore napoletano Michele Panico. Finora però le vendite di negozi e appartamenti sono andate più lentamente di quanto ci si potesse aspettare, anche se l’apertura della pizzeria, che verrà seguita in scia dal nuovo atelier del noto parrucchiere Giovanni Tropeano, riporta fiducia e, sperano i proprietari del complesso, potrà attrarre nuovo interesse. In realtà qualcosa di concreto si muove. Il primo cittadino di Busto Antonelli lo aveva già preannunciato nel mese di luglio, quando in Comune si era presentato il management di un gruppo internazionale, interessato ad insediare i propri uffici della nuova sede italiana proprio nei locali della Residenza del Conte. Si parla di 3500 metri quadrati da destinare agli uffici di questo gruppo, ma anche di uno svariato numero di appartamenti per manager e clienti.
Arrivano anche i lampioni
«Spero che ci possano essere presto ulteriori sviluppi positivi» ammette anche il sindaco Emanuele Antonelli, promettendo che «a breve» verrà «sistemata anche l’illuminazione cosi da rendere la piazza definitiva». La piazza principale del complesso, sebbene illuminata ieri sera dalle vetrine della Trattoria Caprese, risulta ancora priva dei lampioni dell’illuminazione pubblica. Per il periodo pre-natalizio invece in piazza Vittorio Emanuele arriveranno ancora gli eventi.