SESTO CALENDE – A partire da oggi, primo agosto, tornano al servizio dei sestesi 5 cassonetti di “HUMANA People to People Italia”, l’associazione che si occupa di riciclare i vestiti usati. Inizialmente posizionati in piazzale Cardinal Dell’Acqua, i contenitori erano stati rimossi a causa del troppo degrado e dei rifiuti che venivano abbandonati insieme agli abiti. Suscitando anche qualche polemica. Ora però sono di nuovo a disposizione, nella piattaforma ecologica rimessa a nuovo durante il lockdown. «Sono davvero molto soddisfatta», ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Jole Capriglia Sesia. «In questo modo solo i sestesi, con le loro tessere, potranno avere accesso ai cassonetti. E la situazione sarà più sotto controllo».
Da oggi tutto cambia
Nella precedente posizione i cassonetti erano a disposizione di chiunque. E il degrado aveva preso il sopravvento, causando ben più di un disagio. «Io stessa a volte ho dovuto chiamare Econord (la società di raccolta rifiuti, ndr) per intervenire. Una situazione fuori controllo, sembrava una discarica a cielo aperto», ha raccontato l’assessore. «Per non parlare anche delle spese aggiuntive per questi operazioni assolutamente evitabili». Ma da oggi la situazione cambia. «In piattaforma gli ingressi potranno essere contingentati e si potranno utilizzare i cassonetti con più ordine. Anche i cittadini sono molto contenti di questa nuova soluzione». In questo modo Humana può tornare alla sua missione reale, che è donare vestiti a chi è in difficoltà. E dopo le polemiche torna il sereno. «Abbiamo firmato la convenzione con Humana, che si sono mostrati contenti di questo risultato dopo le discussioni», conclude l’assessore. «Non era una presa di posizione la nostra; l’amministrazione era stata costretta a togliere i contenitori a causa di una situazione ormai insostenibile». Ma ora possono finalmente tornare al loro scopo originale.
Sesto rimuove i cassonetti Humana per la raccolta di abiti usati