ARSAGO SEPRIO – Sanificazione delle strade, mascherine per la popolazione, spesa e medicine a domicilio, tre saturimetri a disposizione per le emergenze e tanto volontariato in campo per far fronte all’emergenza Coronavirus. Il sindaco Fabio Montagnoli fa il punto della situazione ad Arsago Seprio, paese in cui i casi accertati al momento sono due. Ma a ore, anticipa il primo cittadino, dovrebbe aggiungersi una nuova persona trovata positiva al tampone.
Sanificazione delle strade
Venerdì 27 marzo (salvo tempo avverso) anche ad Arsago verrà effettuata la sanificazione delle strade comunali con mezzi meccanici e manuali a spalla. La pulizia con prodotti specifici sarà effettuata in tutte le vie del paese a partire dalle prime ore del mattino fino a tarda serata (con la sola esclusione di alcune vie della zona industriale prevista in seguito).
Mascherine per la popolazione
Da domani, giovedì 26 marzo, sarà inoltre possibile prenotare e ricevere al proprio domicilio le mascherine della ditta Ncs di Arsago Seprio. «Sono dispositivi a conchiglia, interno in 100% cotone ed esterno il polipropilene, lavabili e sterilizzabili mediante bollitura. Il costo richiesto dalla ditta è di 2 euro cadauna, il prezzo di costo», spiega Montagnoli. Gli ordini potranno essere fatti mediante Sms o Whatsapp o telefonando al numero 329/4189562 indicando nome e cognome, indirizzo di consegna e quantità. Il pagamento verrà effettuato in contanti al momento della consegna della busta contenente le mascherine ordinate, che verrà comunicata in anticipo. Le ordinazioni e la consegna sono a cura dei volontari del Comitato genitori, una delle nove associazioni in campo per far fronte all’emergenza coordinate dalla responsabile dei Servizi sociali Eleonora Turri.
Spesa a domicilio e altri servizi
«Ringrazio i tanti volontari in campo», dice il sindaco, «e ringrazio la cittadinanza che sta capendo la gravità del momento rimanendo in casa». Il Comune ha attivato la consegna della spesa, di un pasto caldo e dei farmaci per gli anziani e per tutte le persone sole che non possono uscire dalla propria abitazione. Per chi è ricoverato da Covid-19 e la famiglia in quarantena non lo può raggiungere, è previsto inoltre il cambio biancheria in ospedale.