LEGNANO – È stato identificato il giovane che una settimana fa aveva colpito con la cintura in centro a Legnano una donna che non gli aveva dato una sigaretta. Ne dà notizia l’edizione on line del quotidiano “La Prealpina” di oggi, domenica 30 maggio, secondo cui si tratta di un giovane tunisino già noto agli agenti del commissariato cittadino della Polizia di Stato. Secondo gli investigatori, i protagonisti degli ultimi episodi di microcriminalità che hanno suscitato allarme fra i cittadini fino ad approdare sui banchi del Consiglio comunale tramite una interrogazione urgente del centrodestra, sono sempre gli stessi: alcuni giovani immigrati nordafricani, non tutti residenti a Legnano, schedati e talvolta con precedenti penali che si ritrovano in alcune delle “zone calde” del centro, come il parco Falcone e Borsellino e l’adiacente largo Tosi.
Un altro tunisino di 26 anni aveva preso a sassate, rompendola, la vetrina di un ristorante etnico in via Gigante lunedì scorso. L’episodio sarebbe collegato all’aggressione avvenuta il giorno seguente in piazza Monumento.
Sabato pomeriggio “blindato” e tranquillo
Come annunciato venerdì sera in Consiglio comunale dal sindaco Lorenzo Radice, ieri pomeriggio a Legnano è stato potenziato il servizio di prevenzione delle forze di polizia. In poche decine di metri, intorno alla Ztl del centro, era possibile contare contemporaneamente 4 pattuglie della Polizia di Stato, due della Polizia Locale e una dei Carabinieri (nella foto sopra, un presidio in via Palestro). Nonostante la folla di persone, molte delle quali giovani, con i posti dei tavolini all’aperto, più numerosi del solito, tutti esauriti, non si sono registrate tensioni né tanto meno violenze in nessuno dei luoghi più a rischio, dai giardini di via Diaz a largo Tosi, da largo Seprio a piazza Don Sturzo. Nonostante il caldo, in molti hanno preferito alcolici (come il classico spritz) al gelato, mentre in alcuni capannelli di giovanissimi intorno alle panchine dei giardini pubblici le sigarette si alternavano a qualche spinello.
Tanti agenti a sorvegliare la Ztl
E pensare che il fine settimana non era cominciato sotto i migliori auspici. Venerdì sera, nell’arco di pochi minuti, tra le 23.30 e mezzanotte si erano registrati due interventi della Croce Rossa, per l’intossicazione etilica di una ragazza di 18 anni in via Diaz e per una rissa in piazza Carroccio, per la quale era stato allertato il commissariato di via Gilardelli. Poi, invece, il sabato è filato via tranquillo, sotto lo sguardo attento dei numerosi agenti, chiamati a tenere d’occhio anche i due gazebo in centro della Lega e della Sinistra, oltre al Carroccio collocato in piazza San Magno.
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