CERRO MAGGIORE – Comincia il secondo tempo del film sulla pandemia da Covid-19. Quello della rivincita a suon di vaccinazioni, che da oggi, lunedì 15 marzo, sono effettuate anche al centro polifunzionale “Move In” di Cerro Maggiore, grazie alla convenzione sottoscritta tra Comune e proprietà e all’allestimento in tempo record di 10 postazioni dove effettuare 18 vaccinazioni ogni ora in ciascuna di esse dalle ore 9.00 alle 19.30, 7 giorni su 7. In tutto, saranno più di 1.000 le persone vaccinate ogni giorno in questa sede, alternativa a quelle ospedaliere e gestita dall’Asst Ovest Milanese insieme all’altra sede esterna, alla Fiera di Abbiategrasso. All’inaugurazione del centro vaccinale, ricavato in soli 10 giorni al piano superiore (quello della biglietteria del cinema multisala) in spazi prima non utilizzati, riverniciati e attrezzati allo scopo (nella foto sotto), è intervenuto il governatore della Regione, Attilio Fontana (nella foto sopra), accompagnato dai sindaci di Cerro, Nuccia Berra, di San Vittore Olona, Daniela Rossi, e di Legnano, Lorenzo Radice, dal direttore generale della Asst, Fulvio Edoardo Odinolfi, e dal direttore sociosanitario, Gabriella Monolo. Al taglio del nastro (nel video in basso) sono seguite la benedizione del parroco di Cerro, don Roberto Verga, e le prime vaccinazioni nell’inusuale sede, che ben si presta allo scopo grazie agli ampi spazi, ai comodi accessi e all’abbondanza di parcheggi. La campagna vaccinale vi proseguirà fino alla fine dell’anno, con percorsi separati se nel frattempo riapriranno il cinema o il centro commerciale. Le spese di sanificazione, pulizia e messa in sicurezza saranno a carico della proprietà, cui il Comune di Cerro ha dato un contributo forfettario di 20.000 euro (la sola sanificazione quotidiana degli ambienti ne costa 200). A sovrintendere all’afflusso delle persone, che potrà essere allargato nell’orario, saranno l’associazione Il Sole nel Cuore di Valeria Vanossi, la Protezione civile di Cerro Maggiore e altre associazioni di volontari. Il sindaco Berra ha preannunciato l’intenzione di aprire qui anche un centro tamponi in collaborazione con la farmacia comunale.
Fontana: «Dimostrazione di efficienza»
«Si tratta di un centro molto ben organizzato – ha detto Fontana – che dimostra come la Regione sia pronta ed efficiente. Sabato abbiamo superato il milione di vaccinazioni, il prosieguo della campagna dipenderà dall’approvvigionamento dei vaccini. A Milano il ritmo è di 5.000 al giorno, a Cerro si potrà arrivare a 1.500 e più. La macchina funziona, siamo contenti di essere riusciti a superare anche le difficoltà informatiche che avevamo». «Questo centro – gli ha fatto eco Berra – è il risultato di un lavoro lungo e difficile, avviato da ottobre, e dell’unione delle forze con gli altri sindaci del territorio al di là della diversa appartenenza politica, per il bene dei cittadini». Radice ha invece posto l’accento sulla necessità di reperire altri volontari «per garantire 300 giorni di apertura. Serve che la comunità si muova, una realtà che si è dimostrata omogenea e compatta, capace di cogliere l’opportunità che si è presentata».
L’Asst: «Nuovo punto di partenza»
Come ha osservato Odinolfi, «per il momento le vaccinazioni procederanno sia negli ospedali di Legnano, Cuggiono e Magenta, sia nelle sedi esterne come questa. L’obiettivo è non far venire in ospedale i 450.000 abitanti del nostro territorio. Ringrazio la proprietà del Move In e i volontari che presidiano gli slot (i punti dove si svolgono le vaccinazioni, nda) con dedizione ed efficienza incredibili. Al momento abbiamo 250 slot, ma puntiamo ad arrivare fino a cinque volte tanto, grazie anche alla collaborazione di medici di base e volontari. A Legnano – ha proseguito il dg dell’Asst – dalla scorsa settimana è attiva anche una delle unità operative per la vaccinazione a domicilio degli ultraottantenni che non possono spostarsi: contiamo di raddoppiare tali vaccinazioni entro questa settimana. Quanto ai vaccini, ci risulta che da aprile ne arriveranno in numero più che sufficiente. Abbiamo già fatto in tutto 27.000 vaccinazioni, da oggi ne faremo 8.000 a settimana con il vaccino Pfizer ma la nostra intenzione è aumentare questi numeri. Dopo il personale sanitario, personale e ospiti delle Rsa, le Croci, ora coinvolgiamo le persone fragili e poi seguirà il resto della popolazione a scalare dall’età più alta, così da completare la campagna entro fine estate».
Primo hub del Milanese
«Siamo il primo centro della provincia di Milano ad ospitare un hub vaccini offrendo questo importante servizio alla collettività» sottolinea Verdiana Scarpini, Shopping Center Manager di Move In, mentre per Paolo Mutti, intervenuto in rappresentanza di Svicom Srl, la società che gestisce questo e altri 69 centri commerciali di proprietà di Castello SGR Spa, «se ce lo chiedono, possiamo arrivare fino a 3.000 vaccinazioni al giorno, stando aperti anche di notte. Tutti stanno facendo sacrifici, anche noi che non vediamo l’ora di ripopolare i nostri ambienti».
Tamponi, che… cinema: il Comune di Cerro propone all’Asst di farli al “Move In”