Al Sociale di Busto la Stagione Sinfonica «di altissimo livello» di Musikademia

BUSTO ARSIZIO – Nuovo appuntamento con la Stagione Sinfonica 2021-2022, organizzata al Teatro Sociale da Musikademia con il patrocinio dell’amministrazione comunale: quattro spettacoli in programma tra novembre e maggio, con l’alternarsi sul palco di due orchestre, solisti affermati ed emergenti, tre concerti sinfonici e un’opera buffa. «È un unicum nel panorama culturale della nostra città – la descrive così la neo-riconfermata vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli – permette a Busto di avere un’offerta musicale poliedrica, che tocca tutte le discipline con un livello e una qualità che non fa invidia ad altre città della Lombardia».

Qualità e collaborazione

«L’edizione di quest’anno – aggiunge Maffioli – coincide con il felice recente ritorno alla fruizione completa degli spazi teatrali: una ragione ulteriore per accogliere con entusiasmo questa offerta prestigiosa a partire dal suo primo appuntamento e salutare di nuovo tutto il pubblico degli appassionati cui, finalmente, non verrà sottratta l’emozione di una esperienza pienamente condivisa». L’assessore rimarca, da un lato, la «qualità dell’offerta culturale» cittadina, testimoniata anche da questa iniziativa, e dall’altro la «collaborazione tra chi porta contenuto e chi offre prestigiosi contenitori», in questo caso rispettivamente Musikademia e il Sociale, tratto distintivo che caratterizza la continuità dell’impegno dell’assessorato. Lo conferma il presidente del Teatro Sociale Luca Galli: «La collaborazione è anche la nostra politica, come teatro civico. Questa stagione completa la nostra offerta senza andare in concorrenza, ora che ci siamo aperti anche a produzioni nostre sulla lirica».

Il concerto d’apertura

«Una stagione di altissimo livello – la definisce il maestro Davide Bontempo, direttore artistico della rassegna e direttore dell’orchestra Alchimia – si inizia col botto ospitando l’orchestra Bazzini Consort diretta da Alessio Allegrini, il più grande cornista italiano, primo corno solista dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia e tra i musicisti più rappresentativi del concertismo italiano». La rassegna sarà infatti inaugurata venerdì 5 novembre alle 21, con il “Klassik #Konzert” affidato al direttore e solista Alessio Allegrini, che insieme all’orchestra ospite Bazzini Consort di Brescia eseguirà Mozart e Haydn. «Sono un’orchestra giovane, proprio come Alchimia – fa notare Bontempo – durante la pandemia si sono inventati il “cartellone sospeso” per raccogliere fondi grazie ai quali hanno potuto realizzare concerti in giro per l’Italia con importanti artisti internazionali».

Il format dei #konzert

Al tempo della pandemia anche Musikademia e l’orchestra “residente” Alchimia non si sono fermati, proponendo due concerti in streaming dal teatro Sociale, per tenere viva la musica. E a luglio, quando ci sono state le riaperture, hanno riempito il teatro un mercoledì sera, «a dimostrazione che a Busto c’è sete di cultura da soddisfare», come sottolinea Davide Bontempo. Con la nuova Stagione Sinfonica Musikademia ripropone il format di successo del «#konzert, già sperimentato negli scorsi anni», con la novità di una produzione operistica, per sfruttare la riapertura della buca d’orchestra al Sociale. «A gennaio allestiremo l’opera buffa La Serva Padrona di Pergolesi» annuncia il direttore artistico, anticipando il secondo appuntamento stagionale, in cui proprio lui sarà alla direzione d’orchestra. La stagione si completerà con il Romantik #Konzert di marzo, con ospite Paolo Ehrenheim e con il Mozart #Konzert di maggio.

«La cultura si paga»

Per assistere alla Stagione Sinfonica di Busto Arsizio si possono acquistare i biglietti singoli (biglietti@teatrosociale.it), intero 15 euro e ridotto under 18 a 5 euro, oppure l’abbonamento per 4 serate (musikademia@gmail.com), intero al costo di 50 euro e ridotto under 18 a soli 15 euro. I biglietti del concerto d’apertura del 5 novembre sono acquistabili in prevendita al seguente link: https://oooh.events/evento/alessio-allegrini-biglietti/, mentre per il secondo appuntamento di gennaio dovrebbe essere già in funzione la piattaforma Vivaticket del teatro Sociale. L’assessore Manuela Maffioli ci tiene a sottolineare che «il biglietto riconosce il valore e il lavoro di chi fa cultura, rendendo possibili questi momenti culturali. A Busto resterà sempre alla portata di tutti, anche grazie al sostegno pubblico, ma è importante rendersi conto che la cultura ha un costo». Sulla stessa lunghezza d’onda Luca Galli: «Il biglietto è un segno di compartecipazione per sostenere un mercato che ha bisogno di sostegno e per elevare la qualità dell’offerta. In questo caso c’è un circolo virtuoso grazie alla Fondazione Comunitaria del Varesotto, che è proprietaria del teatro Sociale ma anche sostenitrice di questo progetto».

Al Sociale di Busto la stagione sinfonica è in streaming: in scena l’orchestra Alchimia

busto arsizio stagione sinfonica – MALPENSA24