ALBIZZATE – Dal primo giugno sono operative sul territorio comunale di Albizzate due guardie eco-zoofile. Due sono anche gli obiettivi che hanno spinto l’amministrazione comunale a chiedere l’aiuto del nucleo operativo di Oipa Italia: la lotta ai maltrattamenti degli animali e il contrasto all’abbandono delle deiezioni canine. Per i trasgressori sono previste sanzioni fino a 500 euro.
Repressione contro i trasgressori
A nulla è valsa la campagna pubblicitaria che invitava i padroni a non abbandonare per strada i bisogni dei loro cani. «Ci hanno persino staccato i cartelli», spiega l’assessore alla Tutela e al benessere degli animali, Laura Serino. Per questo motivo le guardie eco-zoofile, riconosciute dal prefetto come soggetti con funzioni di polizia giudiziaria, sono chiamate a sanzionare i trasgressori con multe che possono arrivare anche a 500 euro. «Ricordo – sottolinea l’assessore – che possono essere sanzionati anche i proprietari di animali sorpresi senza i sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine. L’assenza di questi presuppone la non volontà di raccogliere i bisogni del proprio amico quattrozampe».
Contro i maltrattamenti degli animali
Le guardie dell’Oipa saranno presenti ad Albizzate una volta a settimane e collaboreranno con la polizia locale. Sono state chiamate dall’amministrazione comunale anche per «favorire la convivenza tra uomo e animale, informare la popolazione in materia di tutela del patrimonio faunistico, monitorare la presenza di animali domestici e non sul territorio, contribuire nella lotta al randagismo, difendere il patrimonio zootecnico». Rende noto Serino: «Pensate che nel 2018 ci sono ancora persone che tengono alla catena il proprio cane e pensano pure di essere nel giusto».
guardie zoofile sanzioni – MALPENSA24